Ad interrompere il digiuno di Mauro Icardi durato quasi due mesi, un poker arrivato contro la Sampdoria.
serie a
Inter, Icardi: “Orgoglioso di aver superato quota 100, il mio primo in A proprio con la maglia della Samp”
Il centravanti nerazzurro ha centrato un importante traguardo nella sua carriera
Una doppia vittoria per l'attaccante argentino che a soli 25 anni raggiunge quota 100 gol in serie A e fa volare l'Inter a 55 punti in classifica. Una “Domenica perfetta" - racconta ad Inter TV Icardi - è arrivato il mio centesimo gol all'Inter, il centesimo in A e sono arrivati nello stadio dove avevo fatto il primo. Si tratta di un segno del destino, una cosa particolare. E poi è stato bello perché abbiamo vinto una grande partita, giocando da grande squadra. Avevo fatto anche una rovesciata, poi annullata. Non so se sono un attaccante completo, ma sono lì: se mi capita la palla devo esser lì e segnare, è il mio lavoro”.
Il talento argentino parla anche i gol più belli e significativi della sua carriera: “I gol son tutti belli perché segnare è una soddisfazione e un premio al lavoro che si fa, ma quelli che mi restano di più sono i tre nel derby e quelli alla Juventus. Candreva e Perisic son quelli che mi hanno fatto più assist in questi ultimi anni, ma devo ringraziare anche tutti gli altri che mi hanno servito e tutti i miei compagni, perché i gol li fa la squadra e per questo traguardo devo ringraziare loro".
In vista della partita contro il Verona, Icardi, prosegue l'intervista dichiarando: Ora abbiamo due settimane per concentrarci e preparare bene la sfida, così da fare una grande partita come quella fatta a Genova. Oggi siamo stati qui con i tifosi ed è stata una bella giornata: loro ti fanno capire l'amore che hanno per l'Inter e per noi giocatori e questa è la cosa più bella che c'è nel calcio".
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