Inter, Conte shock: “Non sono un leccaculo. Ai miei giocatori spiego anche come fare sesso, la donna…”

Le curiose dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell'Inter ai microfoni de 'L'Equipe': "Il mio modo di essere mi porterà a chiudere presto la carriera"

Mai banale.

E' un Antonio Conte senza freni quello che si è raccontato ai microfoni de "L'Equipe" in vista dei prossimi due impegni ufficiali che vedranno protagonisti Samir Handanovic e compagni; due sfide importanti tra campionato e Champions League in programma rispettivamente contro Torino e Slavia Praga. Il tecnico originario di Lecce, approdato a Milano lo scorso maggio e ritenuto il principale artefice della rinascita nerazzurra, ha inoltre raccontato particolari retroscena legati al rapporto con i suoi giocatori ai quali, come ha rivelato lo stesso allenatore, arriverebbe persino a dare consigli di natura sessuale.

“Durante la stagione i rapporti non devono durare a lungo - ha spiegato Conte -. Bisogna fare il minor sforzo possibile. Per cui sarebbe meglio mettersi sotto la propria partner. Il mio modo di essere mi porterà a chiudere presto la carriera, perché vivo il mestiere in modo troppo totale. E chiedo spesso se sia giusto passare tanto tempo senza la mia famiglia. Nel calcio si possono fare tante cose, ma la sola che va evitata se non volete sacrificare la vostra famiglia è decidere di fare l'allenatore”, sono state le sue parole.

“Sono uno spirito libero, non un leccaculo. Mi ero imposto un grande obiettivo, fin da subito: allenare un club di alto livello entro 3-4 anni, altrimenti mi sarei fermato. Per me la competizione è battaglia e quando vai a combattere non c’è alcun motivo di ridere o essere contenti. E’ ‘morte tua, vita mia’, alla fine ne resta solo uno in piedi e faccio di tutto perché sia la mia squadra", ha concluso.