- HOME
- VIDEO
- RISULTATI LIVE
- STORE
notizie
"Come si batte il Palermo? Mettendo in campo determinazione, grande organizzazione di gioco, massima attenzione in ogni zona del campo. Tutte doti che la Fiorentina possiede. Il Palermo è un'ottima squadra, con grandi individualità. Servirà un pressing continuo sui giocatori di maggior qualità. Penso a Pastore, un giovane di grandissime prospettive. Noi siamo riusciti a contenerlo, a limitarlo. E poi siamo stati bravi a ripartire. Però non sarò certo io a dire a Mihajlovic come fare. Lo sa benissimo da solo. Così, intervistato da "Firenzeviola.it" l'ex giocatore di Fiorentina e Palermo, adesso tecnico del Brescia, Giuseppe Iachini. "Chi vincerà domani? Questo non lo so. Sarà una partita aperta, con grande spettacolo. Si tratta di due grandi squadre e non vi fate ingannare dalla sconfitta del Palermo a Brescia. La squadra di Delio Rossi sta giocando anche l'Europa League e a volte, giocando così tanto, si rischia di regalare qualche punto. Ma i siciliani restano una squadra pericolosissima. Per Iachini anche un salto nel passato, ricordando le esperienze in maglia viola e rosanero. "Ricordo con piacere entrambe le piazze. Due città meravigliose, attaccatissime alla propria squadra. Certo a Firenze sono stato più tempo, insieme abbiamo scritto delle pagine bellissime. Ho avuto un grande rapporto con tutti, ambiente, tifosi...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA