Guarnotta: “Palermo, sono qui da tifoso. Affiancherò Orlando nella scelta, voglio che questa maglia…”

Oggi è il giorno della verità.

La scorsa settimana, il parere negativo da parte della Covisoc. Il Palermo è stato escluso dalla prossima Serie B per l’assenza dei "criteri economico finanziari previsti per l’ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato 2019/20". Al club di viale del Fante, infatti, è stata contestata la mancanza della nota fideiussione da 800 mila euro, del pagamento degli stipendi ai tesserati e dei debiti sportivi.

Le speranze, dunque, sono ormai appese ad un filo, nonostante Arkus Network abbia presentato ricorso. La compagine siciliana - salvo improbabili colpi di scena - sembra destinata a ripartire dalla Serie D: l'ultima parola, però, spetta al Consiglio Federale della Figc che si pronuncerà a breve.

Nella giornata di oggi, dunque, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è intervenuto in conferenza stampa presso il Palazzo delle Aquile, sede del Comune, per presentare ufficialmente l’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di società sportive per l’iscrizione del Palermo Calcio al campionato 2019/2020, accompagnato anche dal noto magistrato ed ex presidente del Tribunale di Palermo Leonardo Guarnotta, con il quale sceglierà il soggetto che farà rinascere il club.

"Mi fa piacere essere coinvolto in questa decisione che avverrà tra qualche giorno. Sono qui per la mia esperienza in magistratura, ma soprattutto per la mia fede rosanero che dura ormai da 69 anni. Mi sento qui in rappresentanza della tifoseria rosanero: passa tutto, ma la maglia rosanero resterà per sempre. Vogliamo tutti che questa maglia possa avere la propria risalita così da restituire al Palermo una squadra di calcio", ha dichiarato Guarnotta.