L'Inter è tornato alla vittoria.
serie a
Genoa-Inter, Spalletti: “Vittoria fondamentale, abbiamo risistemato tutto. Icardi? Deve legare di più con la squadra”
Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, al termine della sfida contro i rossoblu
Dopo il ko interno contro la Lazio, i nerazzurri, ritrovano il successo al Luigi Ferraris. Risultato che affossa il Grifone e permette ai meneghini ristabilire le distanze con le inseguitrici. A trovare la rete anche l'ex capitano Mauro Icardi: tornato in campo dopo 53 giorni di assenza.
Intervenuto ai microfoni di "DAZN", il tecnico Luciano Spalletti, ha commentato l'importante risultato maturato dalla sua sua squadra sul campo del Genoa.
“La squadra ha fatto una grandissima prestazione, ha creato i presupposti per vincere la partita da gruppo maturo. Tre punti fondamentali per la nostra rincorsa: abbiamo perso punti con la Lazio e buttato via una grande occasione. Con questa vittoria abbiamo sistemato tutto. Ci sono partite dove ti va tutto contro poi ci sono momenti e riflessioni, prese di posizione importanti, ed ecco che la lucidità nella gestione ti premia. E' un momento non facile per molte squadre, la differenza la fa la lucidità, il saper riorganizzare il percorso. Siamo arrivati qui con l'equilibrio giusto, Brozovic ha comandato il gioco e deve farlo sempre muovendo il pallone. Grande partita di Perisic, che ha finito con tre tacchetti nella tibia, e Politano. Decisivo anche Handanovic"
Inevitabile la parentesi relativa a Mauro Icardi: "Lui deve entrare di più nelle azioni, deve legare di più con la squadra. Se tu dai, ricevi. Se la costruzione è fatta in nove anziché in dieci, si concretizza meno. Ha fatto comunque una grande partita, con la sua solita personalità".
Chiosa finale sulla sconfitta di San Siro contro la Lazio: "Con la Lazio ci è mancata la pazienza. Iniziavamo l'azione e volevamo subito finirla. I biancocelesti hanno qualità, gamba e sostanza per riabbassarsi in blocco. L'abbiamo preparata come quella di stasera, ma domenica non è andata come oggi a causa della troppa frenesia.
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