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Genoa-Inter, Prandelli: “Nerazzurri impeccabili. Espulsione? Mio unico rammarico, ora pensiamo solo alla maglia”

Genoa-Inter, Prandelli: “Nerazzurri impeccabili. Espulsione? Mio unico rammarico, ora pensiamo solo alla maglia”

Le dichiarazioni del tecnico del Grifone, Cesare Prandelli, al termine della sfida contro i nerazzurri

Mediagol93

Il Genoa crolla al Luigi Ferraris.

Serata nera per il Grifone che, dopo il ko maturato sul campo dell'Udinese, viene sconfitto anche dalla formazione di Luciano Spalletti in casa. Match commentato al triplice fischio dal tecnico Cesare Prandelli, nella consueta conferenza stampa post-gara.

"Quando perdi partite così devi dare meriti all'avversario. Loro sono stati perfetti e noi in balia di questa situazione. Il grande rammarico è stato subire l'espulsione a cinque minuti dall'intervallo. In questo momento il mio pensiero è alla maglia. Noi dobbiamo pensare solo al Genoa, siamo dentro ad una bagarre da qui a fine campionato. Ora dobbiamo mettere energie solo ed esclusivamente per la maglia. I giocatori devono fare ancora più gruppo, fare un percorso solo per l'attaccamento. Abbiamo trovato una squadra che non ha sbagliato neanche un passaggio e noi non riuscivamo nemmeno ad accorciare. Dovevamo fare più quadrato e probabilmente dentro di noi la voglia era di fare ma non siamo riusciti a fare nulla. Noi dobbiamo avere la forza, ce l'abbiamo. Siamo in una zona molto difficile. Empoli? Noi dobbiamo guardare solo noi stessi. Paura? Ci deve essere sempre questa sensazione di preoccupazione, non di paura. La preoccupazione ti fa preparare le partite in maniera diversa. Noi dobbiamo ritrovare una linea di squadra".

L'allenatore ha inoltre analizzato la prova offerta dall'Inter: "Ho fatto i complimenti a Spalletti. Per me l'Inter è stata una squadra perfetta, purtroppo siamo capitati nella serata sbagliata. Non dobbiamo perderci d'animo e non perdere la testa sennò diventa un problema grosso. Dobbiamo pensare alla prossima gara, cercare dove si può migliorare e certamente lo faremo. In questo momento ti posso rispondere cosa si può fare. Il problema non è quello. Quindici giorni fa abbiamo fatto un tipo di partita, oggi abbiamo trovato grandi difficoltà anche nel ripartire e dobbiamo cercare strade diverse".

Chiosa finale sul momento vissuto dalla sua squadra: "Rilassamento dopo la Juventus? No, assolutamente no. Non voglio nemmeno pensare a quello. A me piace analizzare le partite in maniera trasparente senza trovare scusanti. Da domani mattina dobbiamo pensare a cambiare pensando alla maglia. Se domani, quando iniziamo l'allenamento, pensiamo che abbiamo qualcosa di grande da onorare lo dobbiamo iniziare a fare con determinazione".