Genoa-Atalanta, Prandelli: “Non siamo delle vittime. Piatek? Ci aiuterà ad uscire da questo momento, quando segna…”

Termina con il risultato di 3-1 il match tra Genoa e Atalanta, andato in scena oggi pomeriggio al Luigi Ferraris.

Il Grifone, dopo tre mesi, è tornato alla vittoria: primo successo sulla panchina rossoblu per il tecnico Cesare Prandelli, subentrato poche settimane fa all'esonerato Ivan Juric. A decidere il match, un autogol di Toloi seguito dalle reti di Lazovic e Piatek.

Intervenuto ai microfoni di "Sky Sport", l'ex Fiorentina, ha analizzato il match soffermandosi sulla prova offerta dai suoi.

"Dedico la vittoria a tutte le persone che ci hanno voluto bene, hanno sofferto e hanno gioito con noi. Dobbiamo toglierci di dosso questo fatto di essere sempre delle vittime, ci saranno sempre episodi. Siamo contenti di questo bel successo contro una squadra forte come l'Atalanta. Siamo stati ripagati, abbiamo fatto delle cose interessanti e mi auguro di poter proseguire su questa strada".

Prandelli, al termine del match, si è inoltre espresso sul momento vissuto da Krzysztof Piątek, autore del terzo gol: "Mi auguro che sia sempre arrabbiato. A noi interessa che la palla entri, poi è ovvio che se fa gol il nostro capocannoniere è ancor più bello. E' un professionista serio, un bravo ragazzo, ci può dare una mano ad uscire da questo momento. E' un attaccante moderno, trova posizioni intermedie. Fa anche da boa, in area di rigore ha il senso del gol e gran freddezza. In più ha un grandissimo tiro da fuori".