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Foschi: “Palermo, vai dritto in A! Zamparini contestato? Merita rispetto, è una persona onesta. I problemi arriveranno quando lascerà…”

Foschi: “Palermo, vai dritto in A! Zamparini contestato? Merita rispetto, è una persona onesta. I problemi arriveranno quando lascerà…”

Le dichiarazioni dell'ex direttore sportivo del Palermo, direttore dell'area tecnica del Cesena: "Dobbiamo salvare cara la pelle, ma farcela col Palermo sarà dura"

Mediagol7

"Le sensazioni mie è meglio tenerle per me, no? Noi viviamo alla giornata, la classifica è particolare. Il Cesena ha messo in difficoltà il Frosinone e ha fatto bene col Parma, ma farcela col Palermo sarà dura".

Parola di Rino Foschi. L'ex direttore sportivo del Palermo, direttore dell'area tecnica del Cesena, è stato intervistato dal 'Giornale di Sicilia' in vista del prossimo match ufficiale, quello contro gli uomini di Bruno Tedino. Sì, perché giovedì sera (fischio d'inizio alle ore 20.30) i rosanero faranno visita agli uomini di Fabrizio Castori.

"A Bari hanno dimostrato il loro valore, noi dobbiamo pensare a non prenderle e cercare un risultato positivo. Salviamo la pelle, poi si vedrà. Cesena trasferta fondamentale per il Palermo? C'è un campionato intero - ha dichiarato Foschi -, non sarebbe certo contro il Cesena che il Palermo potrebbe fermare la sua corsa. Ognuno però fa la propria gara, anche se ogni volta che c'è il Palermo in mezzo mi trovo in difficoltà. Lo sapete, mi sono affezionato alla piazza e ai tifosi, ma spero in un risultato positivo per il Cesena. Dobbiamo salvarci, auguriamoci una salvezza sia in campo che dietro la scrivania. Poi magari sarà bello vederci nel girone di ritorno col Cesena salvo e col Palermo in A. In queste condizioni sarebbe la partita più bella dell'anno".

ZAMPARINI - Ma non solo. Il dirigente originario di Forlì è tornato a parlare anche del suo rapporto con il patron, Maurizio Zamparini. "Palermo principale candidata alla promozione? Sono primi e, toccando ferro, arriveranno al traguardo. Con Zamparini presidente o quantomeno capo della situazione, i palermitani possono stare tranquilli. Il problema sarà quando abbandonerà la barca e spero che quel giorno possa arrivare il più tardi possibile - sono state le sue parole -. Perché nel calcio di oggi non è facile trovare un presidente come Zamparini, è lì da quindici anni ed è sempre risalito. Sono convinto che lo farà ancora. A Zamparini ho già scritto un biglietto di auguri, non merita tutto questo. Avrà i suoi difetti, ma è il più grande presidente che abbia mai avuto. Una persona onesta, leale e corretta, il più forte presidente mai visto nella mia carriera. Può sbagliare, ha sbagliato e sbaglierà, ma mi auguro possa rimanere a lungo a Palermo. Bisogna portargli rispetto, è un personaggio nato per fare calcio e sta subendo critiche su elementi che non sono di sua appartenenza. Come amico e come tifoso gli sono vicino".