Foschi: “L’anno scorso poco continui con le piccole squadre. Esonero di Stellone? Ecco perchè ho preso questa decisione…”

Ancora novità in casa Palermo.

Settimana caotica per il club di viale del Fante: se sul fronte societario non si registrano ancora sostanziali novità, sul campo, i rosanero si preparano ad un finale di stagione rovente. In poco più di un mese, verrà deciso il futuro del Palermo: diviso fra intricate vicende relative alla cessione del club a cui il duo Foschi-De Angeli stanno lavorando già da svariati mesi, con la York Capital Management ancora sullo sfondo, e quelle relative al rettangolo di gioco. A 4 giornate dal termine del campionato, nel frattempo, arriva anche il cambio in panchina: all'esonerato Roberto Stellone, subentra l'ex Fiorentina Delio Rossi, tornato sulla panchina della compagine siciliana dopo ben 8 anni.

Scelta di cui lo stesso presidente del club rosanero, Rino Foschi, ha parlato durante la consueta conferenza stampa di presentazione.

"L'esonero di Stellone è stata una somma dei risultati ottenuti contro le squadre medio-piccole. La partita più importante dell'anno era quella contro il Padova e non l'abbiamo vinta, questo pari mi ha fatto prendere questa decisione. Ho parlato con il mister a fine partita e sono sceso nello spogliatoio e dopo un discorso ho deciso di prendere questa decisione. Se non fossi sceso negli spogliatoi magari l'indomani avrei scelto diversamente. L'anno scorso è successa la stessa identica cosa, siamo stati poco continui contro le piccole squadre. Sbagliato o meno mi prendo tutte le responsabilità. Ho virato su Rossi, un uomo che stimo molto ma la stessa cosa vale per Stellone. Mi dispiace sia successo questo, ma ho deciso di chiamare mister Rossi".