serie d

FC Messina, Costantino: “Non ci poniamo limiti, puntiamo ai primi posti. Palermo? Diverso dal Bari…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell'FC Messina alla vigilia della sfida contro il Licata, valida per la prima giornata del campionato di Serie D

Mediagol3

"Non ci poniamo limiti".

Parola di Massimo Costantino. Diversi sono stati i temi trattati dal tecnico dell'Fc Messina, intervenuto ai microfoni della 'Gazzetta del Sud' alla vigilia della sfida contro il Licata, valida per la prima giornata del campionato di Serie D: dal momento della sua squadra, che si appresta a scendere in campo fra le mura amiche dello Stadio "Franco Scoglio" con spalti aperti al pubblico, alla griglia di partenza in vista dell'inizio del torneo dilettantistico.

"La proprietà mi ha dato strumenti importanti per puntare ai primi posti, ci sono le basi per potercela giocare con tutte. Mi piace sottolineare che all'interno dello spogliatoio oltre che bravi giocatori ci sono grandi uomini. Chi mi ha stupito? Carbonaro è formidabile, ma dico due giocatori che non conoscevo: Dambros e Gomes. Hanno qualità tecniche e tanta voglia di affermarsi. Se giocherò solo col 4-3-3? No. Abbiamo lavorato soprattutto su quella base tattica, ma siamo pronti a partita in corso anche ad adattarci al 4-2-3-1. Con un uomo come Coria che, quando sarà pronto, potrà giocare largo o dietro la punta", sono state le sue parole.

PRONOSTICO - "Con chi ce la giocheremo? Cinque-sei le metto molto vicine su una scala di valori. Per avere conferma di ciò, tuttavia, bisognerà aspettare almeno otto-dieci giornate. Il Palermo è una realtà importante, ma vincere non è mai facile. Credo che ci troveremo di fronte a una situazione diversa da quella del Bari dell'anno scorso. Questo campionato è tra i più difficili degli ultimi vent'anni. Chi può stupire? Oltre dieci giorni di mercato non sono pochi per irrobustire gli organici. Devo ammettere che Acireale, lo stesso Licata e il Giugliano hanno tutte le carte in regola per puntare a posizioni importanti. Aggiungo il Corigliano: è una matricola, ma per gli acquisti effettuati sembra che punti ai playoff. La sorpresa? Dico San Tommaso. Si è mosso bene e il blocco della promozione spesso funziona anche al piano di sopra", ha concluso Costantino.