serie b

Faggiano-Mediagol: “Vi dico la mia su cessione Palermo e Zamparini. Obiettivo Parma? Se vedono i gol che facciamo..”

Faggiano-Mediagol: “Vi dico la mia su cessione Palermo e Zamparini. Obiettivo Parma? Se vedono i gol che facciamo..”

Le dichiarazioni dell'ex direttore sportivo rosanero, attualmente al Parma, in esclusiva ai microfoni della redazione di Mediagol.it

Mediagol23

Cedere sì, ma non al primo che passa. Gran parte della tifoseria rosanero ha palesato, in varie forme, il suo palese dissenso nei confronti della politica societaria attuata nelle ultime stagioni dalla proprietà in essere. Un rapporto che appare difficilmente ripristinabile quello tra la piazza ed il patron Maurizio Zamparini, con una larga fetta di pubblico che auspica quanto prima un passaggio di consegne.

Attenzione minuziosa ai dettagli, conti chiari e carte in regola per chi dovrà bussare alla porta della sede di Viale del Fante, fattori fondamentali da tenere in considerazione per evitare la caduta in disgrazia come già successo a diversi club.

Maurizio Zamparini, almeno a parole, vuole vendere. Baccaglini prima e Cascio poi hanno provato a tenergli testa nelle trattative senza fortuna alcuna.

Questo il parere in merito alla spinosa questione del direttore sportivo del Parma, Daniele Faggiano, alle dipendenze di Zamparini dal luglio al dicembre dello scorso anno, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it: "Cessione del club? Il presidente Zamparini è particolare e posso solo ringraziarlo. Vi racconto una cosa: ho degli amici ai quali dicevo di stare attenti quando volevano mandare via Matarrese dal Bari e dicevo loro che sarebbe stata dura perché sono famiglie importanti che hanno dato tanto al calcio, infatti il Bari non riesce più a risalire nella massima serie da allora. Io sono di Lecce, tutti erano contro i Semeraro e anche lì si fa fatica, anche se spero quest'anno riescano a vincere il loro campionato. Bisogna avere delle certezze quando si cede".

"Obiettivo del Parma? Stiamo con i piedi per terra, veniamo dalla D e dal fallimento. Quando si fa il passo più lungo della gamba si fanno poi 3-4 passi indietro. Stiamo tutti sereni e tranquilli, cerchiamo di fare bene e giocare a calcio. Dobbiamo stare attenti a non prendere gol e a farli, poi se altri vedono quelli anche quelli che facciamo siamo contenti... Non mi sono mai lamentato sulle decisioni".