Eterno Brienza, tra nostalgia e voglia di stupire: “Trequartista nell’epoca sbagliata! A Palermo c’erano i due più forti con cui ho giocato…”

Franco Brienza non vuole saperne di smettere di incantare le platee sui campi di calcio.

Anzi, l'ex trequartista rosanero, a 39 anni compiuti e con  una lunghissima carriera trascorsa a giocare e dare il massimo per tantissime squadre, è ancora lui l'uomo della provvidenza per il Bari. L'ex Palermo è in grado di risolvere partite con il suo grande estro ed in più di una circostanza ha tolto le castagne dal fuoco alla compagine di Fabio Grosso. "Ho vissuto nell'epoca sbagliata, ora il trequartista va di moda mentre prima ero costretto a ritagliarmi degli spazi come esterno o seconda punta per riuscire a giocare- ha dichiarato l'ex rosanero nel corso di un'intervista concessa a " La Gazzetta dello Sport"  - poiché i giocatori da 10 erano fuoriclasse assoluti, stelle del calibro di Roberto Baggio e Alessandro Del Piero"-ammette l'ex rosanero.

Due ex compagni di squadra al Palermo, ora allenatori, si dimenano tra alterne fortune.

Il primo,Fabio Grosso, suo allenatore al Bari. L'altro, grande compagno di squadra e capitano, risponde al nome di  Eugenio Corini fino a poco tempo fa allenatore del Novara. Ma c'è un terzo, Eusebio di Francesco, di cui "Ciccio" ha moltissima stima: "Ho giocato insieme a lui a Perugia nel suo ultimo anno da giocatore, mi piacerebbe essere allenato da lui, è un ottimo mister".

"I miei compagni più forti? Ne ho avuti tantissimi, quelli che mi vengono in mente nel Palermo sono Toni e Amauri, li stimo moltissimo. Però devo ammettere di aver giocato con un attaccante alla Reggina, che era Nicola Amoruso, dotato di numeri e qualità eccezionali" .