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Empoli-Bologna, Inzaghi: “Sono sereno, sento la fiducia della società. Salvezza? La conquisteremo entro maggio…”

Empoli-Bologna, Inzaghi: “Sono sereno, sento la fiducia della società. Salvezza? La conquisteremo entro maggio…”

Le parole del tecnico del Bologna, Filippo Inzaghi, alla vigilia della sfida contro i biancoblu

Mediagol93

Domani pomeriggio, il Bologna, sarà impegnato in una delicata trasferta contro l'Empoli di Beppe Iachini.

Partita particolarmente importante per i rossoblu che, dopo l'amara sconfitta maturata sul campo della Sampdoria, potranno tentare la prima fuga della stagione. Tuttavia, anche i toscani, quartultimi in classifica e distanti appena due lunghezze dagli emiliani, proveranno a conquistare i tre punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.

In vista della gara che andrà in scena al Carlo Castellani, Filippo Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

Dovremo dimostrare ai tifosi e alla società che siamo uomini. Mi prendo la responsabilità di dire che sicuramente a maggio il Bologna sarà salvo, indipendentemente dalla sfida di domani. Io vedo come si lavora in questo ambiente e sono molto fiducioso, spero di trasmettere questa fiducia a tutti. La squadra di Iachini è in salute, a Ferrara meritava di vincere. Ha un allenatore davvero in gamba, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi. Avremo tanti tifosi che ci seguiranno e siamo orgogliosi di questo“.

L'allenatore ex Venezia, inoltre, si è espresso sul modulo che verrà schierato nella gara contro l'Empoli: “Santander sta bene, dovrò valutare un po’ di condizioni fisiche dopo la Coppa Italia. Orsolini ha speso tanto, e devo decidere ancora chi saranno i quinti di centrocampo. Calabresi anche se squalificato verrà con noi, me lo ha chiesto lui e questo è un bel segnale. In Coppa Italia l’ho schierato e non ho fatto esperimenti perché non era una partita scontata. Ora dobbiamo dare continuità. Anche Dzemaili sta bene, la botta al ginocchio è superata“.

Inevitabile la parentesi relativa al suo futuro e alla sua permanenza sulla panchina rossoblu:Su sei notti siamo stati in ritiro quattro, perciò è stato sospeso solo per due notti. È stata una grande assunzione di responsabilità per la squadra, che mi ha chiesto di poter andare a casa dalle proprie famiglie. Era una richiesta legittima, i ragazzi hanno capito il momento e hanno dimostrato che domani faranno una grande partita. La società ha per questo accolto la mia richiesta, sono molto sereno. Non ho bisogno di parlare con la società, la loro fiducia la sento tutti i giorni. Con loro non parlo di mercato perché questa squadra così come è può e deve fare molto di più. Sicuramente più avanti ci siederemo e parleremo, ma ora lo ritengo prematuro“.

Infine, Inzaghi, ha parlato del complicato momento vissuto dalla sua squadra: “Perdere una partita 4-1 avendo avuto le stesse occasioni della Samp e avendo maggiore possesso palla simboleggia che anche lì la partita è stata fatta. Ma non voglio pensare al passato, concentriamoci su Empoli. Sarà importante evitare le disattenzioni che ci sono costate i gol subiti domenica scorsa. La squadra è dalla mia parte e mi segue, perciò continuiamo a lavorare“.