Crivello: “Palloni in campo in Frosinone-Palermo? E’ stato imbarazzate, vi dico che…”

Le paorle di Roberto Crivello.

Il Palermo oggi ha svolto l'ultimo test amichevole contro il Geraci prima dell'inizio del campionato previsto per il primo settembre in casa del Marsala: i rosanero hanno trionfato 3 a 1 grazie al gol del solito Giovanni Ricciardo e due autogol degli avversari. Al termine della sfida il terzino sinistro classe '91, alla prima apparizione con la maglia del Palermo, ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti al C.U.S., ecco le sue dichiarazioni raccolte da Mediagol.it: "Ruolo? L’anno scorso ho giocato da centrale e potrei tranquillamente farlo. Notte dei campioni? C’erano tanti giocatori forti in campo, mi sono emozionato nel conoscere Tanino Vasari che è sempre stato il mio idolo. Ho firmato per un anno, poi per il futuro vedremo. Al momento sono concentrato per conquistare al più presto la promozione in C1 e poi magari in B. Sarà una categoria ignorante e quindi dobbiamo adattarci subito altrimenti rischiamo seriamente di fare brutta figura. Dobbiamo partire forte e trasmettere ai più giovani serenità, prendere subito un bel vantaggio. A Marsala mi aspetto una guerra, i campi saranno uguali per tutti. Frosinone? Purtroppo ero in campo, in questi anni mi sono arrivati tanti messaggi perché quello che è accaduto è stato imbarazzante. Vorrei chiarire però il fatto che non sono stato io a gettare il pallone in campo, in quell’anno io e la mia famiglia non ci siamo permessi di esultare. Chi ha gettato i palloni in campo se ne è pentito subito dopo".