Ai microfoni di Mediagol di notte, lex difensore del Palermo Kewullay Conteh, ora allAlbinoleffe, ha poi parlato della sua esperienza in rosanero, spiegando i motivi che hanno sancito laddio con il club di Viale del Fante. Se è vero che ho litigato con il mister? Non ho litigato con nessuno perché io rispetto sempre chi cè davanti a me, sapendo qual è il mio ruolo ha raccontato in quel momento lallenatore era Del Neri, ricordo che cera molta competizione nel mio ruolo e, quando cera stata la possibilità di poter giocare, mi sono reso conto di non esser stato praticamente considerato. Non sono uno stupido o un ragazzino alle prime armi ha proseguito Conteh ai microfoni di Mediagol credo che era giusto almeno farmi giocare e provarmi. Mi è dispiaciuto che la società non ha fatto niente per risolvere il problema. Ho cercato di capire e ad un certo punto ho capito da solo, ho trovato una squadra che mi ha fatto giocare e apprezzato il mio valore, è chiaro che uno deve cercare di andare dove può giocare almeno per divertirsi e togliersi qualche soddisfazione. Non è giusto che una cosa che piace tanto fare, non è possibile farla quando arriva unaltra persona e non è facile accettare questo tipo di situazioni. Ho cercato di parlare con il mister ha concluso lex rosanero lui mi diceva che se ne rendeva conto ma poi niente. Non so cosa ci fosse dietro, se era una sua scelta o della società, ma io sono fatto così, se devo dire una cosa in faccia la dico se poi so di interrompere magari un rapporto, pazienza.
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Conteh a Mediagol: Del Neri mi aveva escluso…
Ai microfoni di Mediagol di notte, lex difensore del Palermo Kewullay Conteh, ora allAlbinoleffe, ha poi parlato della sua esperienza in rosanero, spiegando i motivi che hanno.
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