Ernesto Torregrossa ed il Brescia avanti insieme.
serie a
Brescia, Torregrossa sposa il progetto delle Rondinelle: l’attaccante siciliano rinnova fino al 2022, quando Sagramola e Castagnini…
Giunto in Lombardia nel 2016, Ernesto Torregrossa è ormai un giocatore simbolo nella recente storia del Brescia
Nella giornata di ieri l'ufficialità: l'attaccante originario di San Cataldo, cresciuto nel vivaio dell'Udinese e che in passato ha vestito fra le altre le maglie di Siracusa, Como, Crotone e Trapani, ha trovato l'accordo con la società di Massimo Cellino per il rinnovo contrattuale fino al 2022, nonostante una concorrenza di altissimo livello nel reparto, dotato di attaccanti del calibro di Mario Balotelli e Alfredo Donnarumma.
Il classe 1992, approdato in Lombardia il 30 agosto 2016 in prestito dal Verona, quando Rinaldo Sagramola e Renzo Castagnini - attuali dirigenti del nuovo Palermo - ricoprivano rispettivamente il ruolo di amministratore delegato e direttore sportivo del Brescia, è stato poi acquistato a titolo definitivo nell'estate del 2017.
"La fiducia in lui e' sempre stata totale, la dedizione alla causa pure. Tra Ernesto Torregrossa e il Brescia non poteva che essere un matrimonio d'amore lungo e duraturo. [...] Il rapporto tra Torregrossa e il Brescia è sempre stato profondo. E anche con la terra bresciana", ha scritto l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', che ha ripercorso la carriera del giocatore in relazione all'attuale club di appartenenza.
"Nella stagione d'esordio a Brescia comanda Profida, la società intervenuta nel dopo Corioni con patron Marco Bonometti, leader del gruppo industriale Omr, con Rinaldo Sagramola amministratore delegato e Renzo Castagnini direttore sportivo. Torregrossa segna solo 5 reti in 29 partite, ma è decisivo nello spareggio salvezza dell'ultima giornata contro il Trapani al Rigamonti. Il 10 agosto 2017 arriva al comando Massimo Cellino, che mostra di credere in lui. Tanto che, il 31 gennaio 2018, lo riscatta a titolo definitivo. Il suo sogno, come quello di ogni calciatore, è la Serie A. Torregrossa la conquista sul campo con il Brescia. La stima di Cellino è tale che in estate arriva l'investitura a vice capitano dietro a Gastaldello. [...] Torregrossa si troverà di fronte a una montagna da scalare: Balotelli non è venuto a Brescia per fare il comprimario, Donnarumma ha il gol incorporato: già 4 nelle prime 6 gare. Ma Torregrossa conosce l'arte e intende rimetterla a disposizione del Brescia. Che sarà suo fino al 2022. E potrebbe andare oltre".
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