Edin Dzeko sta vivendo un periodo non troppo positivo sotto l'aspetto realizzativo.
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Bosnia-Italia, Dzeko: “Dovevamo esserci noi dietro gli Azzurri, ci è mancata personalità. Roma? Ecco perchè ho deciso di restare”
L'attaccante bosniaco, in vista del match di qualificazione contro l'Italia, ha parlato del momento vissuto in giallorosso e della sua astinenza dal gol
Il centravanti bosniaco nella serata di venerdì sarà impegnato con la propria Nazionale nella sfida all'Italia di Roberto Mancini, un match da dentro o fuori per la Bosnia che ha pochissime chance di qualificazione a Euro 2020. Il possente attaccante, attraverso le colonne de 'La Stampa', si è soffermato proprio sulla sfida contro gli azzurri.
"La Bosnia è casa mia. La nazionale mi dà un’emozione unica, la lascerò solo quando mi chiederanno di farlo. Non sono italiano ma in Italia sto molto bene. Avremmo dovuto esserci noi dietro l’Italia non la Finlandia. In alcune gare ci è mancata la personalità. Adesso il nostro unico pensiero per qualificarci è alla Nations League. Mancini?Mi ha allenato al Manchester City mi ha voluto lui, ma il nostro rapporto è stato altalenante. A volte ho sbagliato io altre lui. Sapevo che avrebbe fatto il C.T. prima o poi. La sua Italia gioca un buon calcio, ma solo agli europei sapremo se gli azzurri saranno realmente tornati".
Dzeko ha inoltre svelato i motivi che lo hanno spinto a non lasciare la Roma, nonostante durante il mercato estivo le possibilità di trasferimento non siano mancate.
"Il mercato è troppo lungo e quest’estate è stato un aspetto che ha pesato. Sembrava dovessi essere ovunque, invece il primo giorno di ritiro parlai con Fonseca e gli dissi che mi sentivo un calciatore della Roma. Sono più motivato e contento. La fascia da capitano pesa tantissimo, ma io sono pronto. Fonseca? E’ schietto e sincero come piace a me. Fa sentire tutti importanti. Zaniolo? Il primo allenamento andava fortissimo. E’ un grande talento che deve essere grato alla Roma. La Juve é sempre favorita, ma l’Inter può impensierirla. Conte trasmette fiducia. Noi dopo una partenza negativa ci siamo ripresi. Questa società merita di stare in alto".
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