Bologna-Milan, De Leo: “Non cerchiamo alibi, noi ingenui sul terzo gol. Cambi? Non ci rimproveriamo nulla, Orsolini…”

Nuovo ko per il Bologna.

Dopo il ko rimediato in casa dell'Udinese, gli uomini di Sinisa Mihajlovic, crollando anche al "Dall'Ara" sotto i colpi di un Milan scatenato. Piatek sblocca la gara segnando su rigore, al 32° arriva il raddoppio di Theo Hernandez - autore di una clamorosa autorete al 40°. In avvio di ripresa Bonaventura chiude i conti, ma nel finale Sansone accorcia le distanze. Un ko, il secondo consecutivo per i rossoblù, commentato nel post gara dal collaboratore di Sinisa Mihajlovic Emilio De Leo.

"Sicuramente abbiamo concesso troppi errori tecnici, al cospetto di una squadra con tanta qualità. Io credo che noi si sia provato a fare la nostra gara, siamo riusciti ad accorciare le distanze, poi siamo stati ingenui a prendere il terzo gol. Poi i ragazzi ci hanno provato a riprendere in mano la gara. Siamo partiti ad handicap e non ce lo possiamo permettere. Non sarei così estremo nel paragone tra questa stagione e quella passata. Stiamo lavorando e abbiamo delle cose da migliorare. Dobbiamo inculcare delle opzioni alternative e dobbiamo lavorare di più e meglio, come ha detto Sinisa a fine gara. Non cerchiamo alibi. L'atteggiamento nostro come staff e del gruppo è quello di chi sa cosa deve fare, ma vanno trovate delle alternative".

De Leo, intervenuto in conferenza stampa, ha poi motivato il cambio Schouten-Svamberg: "Volevamo velocizzare il gioco. Svamberg ha qualità più offensive. Poi lui calcia bene dalla distanza e ha avuto delle chance. Gli ultimi due cambi: abbiamo recuperato Santander e Destro è quasi pronto. Orsolini, l'ha alternato con Skov Olsen. Credo che Skov ha provato a fare il massimo, anche per lui l'ambientamento non è facile e ci sta mettendo tanto impegno. Orsolini ha avuto un buon impatto e abbiamo poco da rimproverarci nei cambi".