Riccardo Bigon, direttore sportivo del Bologna, ha discusso ai microfoni di Resto del Carlino facendo il punto della sua situazione in emilia e parlando della sua ex squadra, il Napoli. Ecco di seguito le parole di Bigon:
serie a
Bologna, Bigon: “Cavani voleva il Real Madrid dopo il Napoli” Quando il Matador a Palermo…
Le parole del direttore sportivo del Bologna che ha ricordato i suoi momenti migliori a Napoli e l'esplosione di Verdi
BOLOGNA: Un colpo come quello di Verdi ti riesce una volta nella vita. Neppure io pensavo diventasse così forte. Poli, Palacio, Dzemaili, in rapporto qualità prezzo. Ma anche altri, serve solo tempo".
COLPI MIGLIORI: "A Napoli. Cavani, Higuain, Mertens. Direi pure Fernandez, comprato a 1 e venduto allo Swansea per 10 milioni".
DIFFERENZAACQUISTOSBAGLIATOO GIUSTO: "L'ambizione del ragazzo. Quando Cavani arrivò a Napoli mi disse che da li sarebbe andato al RealMadrid. Con quella qualità e testa non puoi sbagliare, come il caso di Verdi. Servono giocatori con quella testa, per questo è fondamentale conoscere i giocatori prima di prenderli e viverli nello spogliatoio, dopo. Cerco di lavorare così insieme alla mia squadra e la presenza in spogliatoio e in campo è importante anche per questo, per aver sotto controllo tutte le dinamiche"-conclude il direttore sportivo.
Un aneddoto curioso concernente l'attuale centravanti del Psg lo raccontò in svariate occasioni Rino Foschi. L'ex direttore sportivo del Palermo che scoprì il talento uruguaiano e lo portò in Sicilia soffiandolo proprio al Real Madrid, riuscì a nasconderlo per un paio di giorni in una camera d'albergo lontano dagli occhi della stampa.
"Cavani lo presi con un vero e proprio blitz. Lo seguivo da tempo, e chiusi il ragazzo in albergo per due giorni per nasconderlo a tutti. Ricordo che i giornalisti aspettarono tantissime ore sotto l’albergo ma noi poi facemmo uscire Cavani da una porta di servizio. Storie di mercato. Cavani lo strappai al Real Madrid, e anche Walter Sabatini è riuscito a portare via Pastore a grandissimi club, ancora complimenti".
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