Berti-Mediagol: “La Notte dei Campioni sarà una grande festa. Quel rigore parato a Catania e la folle azione contro il Cesena…”

Di Daniele Castelli.

Mancano pochi giorni alla Notte dei Campioni.

Il 26 agosto tra le mura dello stadio Renzo Barbera andrà in scena l'attesissimo evento che coinvolgerà l'attuale rosa del Palermo di Rosario Pergolizzi e le vecchie glorie che hanno indossato la maglia rosanero divenendo, ognuno a proprio modo, un pezzo importante della storia del club. L'obiettivo del presidente Dario Mirri sarà quello di rilanciare l'immagine della società e alimentare passione e senso di appartenenza nei tanti tifosi che parteciperanno alla serata.

Tra i protagonisti della suggestiva kermesse ci sarà Gianluca Berti,  storico ed indimenticabile portiere del Palermo sia nella famosa squadra "dei picciotti" allenata da Ignazio Arcoleo sia in quella che nella stagione 2003/2004 ottenne la promozione in Serie A dopo trentadue  anni dall'ultima volta. Nel corso di un'intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, l'estremo difensore ha commentato il periodo nero vissuto dal club rosanero, sottolineando l'importanza sul piano simbolico e mediatico di un evento come "La Notte dei Campioni": "Dopo tutte le vicissitudini del Palermo, è il minimo che la nuova proprietà organizzi un evento di tale portata, che penso possa riavvicinare i tifosi più anziani e far nascere la passione in quelli più giovani. Il Palermo ha bisogno che tutti i tifosi stiano vicini, è una società nuova e tutti ci auguriamo che nel più breve tempo possibile il club rosanero possa tornare nella categoria che merita. Mi auguro che questa serata sia una grande festa e sia di buon auspicio per la nuova società. Spero che il Renzo Barbera sia pieno, sarà una bella festa che coinvolgerà la squadra attuale e tanti campioni che hanno vestito la maglia del Palermo. Sarà bello rivedere tanti compagni di squadra e amici dopo tanti anni, con molti ho rigiocato insieme anche lontano da Palermo, sarà una grande festa e una grande emozioni rivedere tutti questi grandi giocatori".

Con  la maglia del Palermo, Berti ha collezionato momenti e ricordi indimenticabili, come il rigore parato nello stadio del Catania che permise ai rosanero di vincere un derby in trasferta dopo più di trent'anni o lo storico successo contro la Triestina che valse la promozione in serie A: "Il ricordo più bello legato a Palermo? Non dimenticherò mai quel rigore parato a Catania contro la compagine etnea, che ha permesso al Palermo di vincere in quello stadio dopo 36 anni dall’ultima volta. Indelebile anche la vittoria con la Triestina che ci valse la promozione in serie A. Poi mi piacere ricordare un'azione leggendaria, con il Palermo ‘dei picciotti’, quando mi lanciai in attacco al 90’ e tra dribbling spericolati e fraseggi con Biffi diedi il là al pareggio di Giancarlo Ferrara che segnò su cross di Vasari: è sempre un’emozione rivedere e rivivere quel momento".