serie b

Bari, Foschi esalta Brienza: “Fuoriclasse che non temeva rivali. Ricordo che a Palermo…”

Bari, Foschi esalta Brienza: “Fuoriclasse che non temeva rivali. Ricordo che a Palermo…”

Le dichiarazioni del presidente del Palermo, Rino Foschi, relative al passato in rosanero del centrocampista Franco Brienza

Mediagol93

“Bravo il ‘Brienzino’. L’ho dato subito all’Ascoli, poi lo riportai nuovamente al Palermo, in giro per il mondo, poi l’ho girato alla Reggina, al Siena e all’Atalanta, per riprendermelo in seguito al Cesena. Un ragazzo eccezionale. Un fuoriclasse, un giocatore che nel suo ruolo non temeva rivali".

Così Rino Foschi, a sei anni dall'addio di Franco Brienza al Palermo, ha ricordato l'ex bomber rosa nel giorno del suo quarantesimo compleanno. Un'esperienza lunga e ricca di emozioni, quella dell'attaccante oggi in forza al Bari nel club di viale del Fante, che ha lasciato indelebili ricordi nelle menti di tifosi, tecnici e dirigenti. Come testimoniano le parole dell'attuale presidente della società siciliana, rilasciate ai microfoni del "Corriere dello Sport".

"E’ stato sicuramente sfortunato, per le sue doti avrebbe meritato di fare una carriera migliore, ad un altissimo livello. Col Palermo ha fatto uno storico gol alla Juve di Capello nel primo anno di Serie A. Una Juve lanciatissima in campionato, prima in classifica. Una di quelle serate indimenticabili, destinate a restare nella storia del club rosanero. Un giocatore di grande qualità, un trequartista di notevole valore capace di onorare il suo ruolo come pochi. In coppa Uefa il Palermo fu l’unica squadra che vinse in Germania stendendo l’Eintracht. Una serata magica con Brienza rifinitore più che prima punta, battendo a Francoforte i tedeschi con il risultato di 2-1 nel primo turno della fase a gironi della Coppa Uefa. Dopo essere andati in svantaggio, Brienza riacciuffò il pareggio con un bolide, e allo scadere Zaccardo castigò i tedeschi. Buon compleanno caro ‘Brienzino’”.