Barcellona-Real Madrid, Lopetegui: “Risultato eccessivo, ma ho fiducia nel gruppo. Esonero? Non decido io…”

Ennesimo ko per il Real Madrid.

Dopo le sconfitte contro Siviglia, Alavés e Levante (quest'ultima addirittura in casa), i blancos hanno subito una clamorosa batosta contro il Barcellona, che ha rifilato ai rivali di sempre cinquegol: protagonista assoluto del match è stato sicuramente Luis Suarez, autore di una pazzesca tripletta.

La panchina del tecnico delle Merengues, Julen Lopetegui, continua ad essere a rischio, e su di lui incombe oggi più che mai l'ombra di Antonio Conte, pronto a subentrare al suo posto una volta risolte le questioni legali con il Chelsea: l'avventura dell'allenatore spagnolo sembra ormai essere giunta al capolinea, e secondo voci provenienti dalla Spagna mancherebbe addirittura solamente l'ufficialità, dal momento che Florentino Perez sembra non aver tollerato la Manita subita quest'oggi al Camp Nou.

Barcellona-Real Madrid, squilla il telefono di Lopetegui: la “Manita” avvicina Conte e Florentino… 

L'ex ct della Spagna è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara, parlando della prestazione dei suoi uomini e mostrando sicurezza in merito alla sua permanenza: "Nel primo tempo abbiamo subito il Barcellona, ma nel secondo tempo dopo l'infortunio di Varane siamo riusciti a ribaltare il corso della partita. Nel finale poi sono arrivati altri infortuni, ed il risultato è stato eccessivo per noi. E' un colpo duro e chiaramente sono molto triste come lo è tutto lo spogliatoio, ma ho forza e fiducia in questo gruppo. La squadra è viva. Sono convinto che la squadra abbia ancora un futuro in questa stagione ed il mio obiettivo è quello di lavorare per migliorare. Non sono io quello che prende le decisioni, come ho detto ho fiducia in questa squadra e sono convinto che si possa migliorare. Il resto non rientra nei miei poteri e nelle mie responsabilità. Ma sappiamo anche come funziona nel mondo del calcio, la responsabilità finale è sempre quella dell'allenatore".