notizie

Arsenal de Sarandì, agguato choc ad Alexis Salinas: il difensore perde un occhio. Il club…

Il difensore argentino Alexis Salinas ha perso un occhio a seguito di alcuni spari al volto ricevuti in un agguato a Buenos Aires

Mediagol22

Un tragico evento ha scosso nelle scorse ore l'Argentina.

Lunedì sera, Laferrère in provincia di Buenos Aires, Alexis Salinas è stato vittima insieme ad alcuni amici di un'aggressione. Il difensore ventiduenne, il cui cartellino è di proprietà dell'Argentinos Juniors ma che si trova attualmente in prestito all'Arsenal de Sarandì, società che milita nella seconda divisione del calcio argentino, è stato colpito al volto da diversi spari di fucile provenienti da un'auto in corsa. Un vero e proprio agguato dalle conseguenze gravissime. A causa delle ferite, il giocatore ha infatti perso l'occhio sinistro ed il destro è attualmente compromesso. La vita di Salinas è cambiata in un'istante. Adesso, il giovane si sta sottoponendo alle cure dei medici a Ciudad Evita, ma le possibilità di recuperare la vista almeno da un occhio sono ancora incerte. Nell'agguato anche gli altri membri del gruppo con cui si trovava il giocatore hanno riportato alcune ferite, ma le loro condizioni non sono critiche.

Quest'oggi Alexis Salinas si è commosso nel raccontare ai media quanto accaduto poco più di ventiquattro ore fa: "Ero seduto e ho sentito un'esplosione davanti alla mia faccia. Non ho visto nessuno, è stato un attacco a sorpresa. Penso sia stato soltanto un errore". Impossibile, per lui, scrollarsi di dosso la paura: "Penso al mio futuro ed è spaventoso. Spero di recuperare almeno un occhio per continuare a giocare. I dottori mi hanno dato una speranza. La mia paura è di non poter più vedere mio figlio".

Intanto, il club rossoceleste ha manifestato attraverso i canali ufficiali la propria vicinanza nei confronti del giocatore e della sua famiglia e ha messo a sua disposizione il proprio entourage di medici. Le spese per le cure necessarie, come chiarito dalla società, saranno invece sostenute interamente dal fondo "Obra Social de Futbolistas".