serie d

ACR Messina, il tecnico Cazzarò: “Palermo favorito? Non abbiamo paura di nessuno. Noi tra i più forti…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell'Acr Messina alla vigilia della sfida contro il Troina, in programma nella giornata di domani

Mediagol3

Il campionato di Serie D si appresta a partire.

Non solo Marsala-Palermo, nella giornata di domani - domenica 1° settembre - andrà in scena la prima giornata del torneo dilettantistico. Chi scenderà in campo contro il Troina è l'Acr Messina, match che si giocherà a porte chiuse. Un provvedimento disposto dalla Prefettura di Enna, che ha vietato la presenza di spettatori a causa dei lavori in corso di ammodernamento e adeguamento all'interno dello stadio "Silvio Proto".

"Siamo pronti, sia sotto l'aspetto mentale che fisico. Nell'ultimo periodo abbiamo smaltito i carichi di lavoro che la squadra ha sostenuto fin dal ritiro. Non ci sarà Esposito, ma conto di inserire tra i convocati Barbera e Sampietro reduci da affaticamento - ha dichiarato il tecnico dell'Acr Messina, Michele Cazzarò, come riportato dalla 'Gazzetta del Sud' -. Noi tra i più forti? È così. Vogliamo disputare un campionato importante, questo è l'obiettivo. Proveremo a vincere e a fare meglio di tutte le altre, ma questo lo dirà il campo. Il nostro compito deve essere quello di dare sempre tutto e dimostrare su ogni campo di poterci giocare fino all'ultimo la vittoria del campionato".

PALERMO E NON SOLO -"In pole c'è il Palermo? Così sembra, ma i pronostici non mi sono mai piaciuti. Per me è il campo a dare i giudizi definitivi, ragionare sulla carta è solo fare una previsione di quello che potrà succedere. Certo, i rosanero stanno mettendo su una squadra fortissima, ma noi non avremo paura di nessuno. Chi potrà essere l'outsider? L' Acireale. Ha una buona struttura tecnica ed è guidata da un allenatore che mi piace molto. Non conosco Pagana, magari lo farò l'8 settembre quando ci saluteremo in campo prima del match, ma ho ammirato ciò che ha fatto soprattutto a Troina, offrendo una valida idea di calcio. Mi piace chi propone un tipo di calcio esteticamente piacevole, è quello che proverà a fare anche l'Acr. Potrei azzardare altri nomi, ma ritengo sia necessario aspettare i primi 2 mesi di campionato per pesare il reale valore di tutte le protagoniste. Molte squadre sono ancora incomplete e gli ultimi giorni di mercato permetteranno loro rinforzarsi in tutti i reparti. La sorpresa? La sfida di Palazzolo mi ha permesso di verificare la forza del Marina di Ragusa. Si tratta di una squadra solida, ben messa in campo, che sa difendersi e attaccare gli spazi in ripartenza. La mia squadra era un po' imballata, ma onore all'avversario che può puntare a un buon campionato. A quale bomber andrà la corona del gol? Spero a uno dei miei. Posso vantare una batteria di attaccanti di alto livello: Esposito, Siclari e Coralli sono tanta roba per questa categoria", ha concluso.