Russia 2018: la Fifa avvisa i tifosi gay e crea una guida di sicurezza

Qualcuno direbbe 'roba da matti' ed effettivamente lo è.

La Fifa mette in guardia i tifosi gay di tutto il mondo che in vista della manifestazione calcistica più importante, potrebbero trovarsi di fronte a manifestazioni di intolleranza. Nonostante l'omosessualità sia stata depenalizzata nel 1993, in Russia è insito un sentimento di discriminazione nei confronti dei gay e a confermare il tutto è una legge introdotta nel 2013: "è vietata la diffusione ai minori di propaganda che legittimi l’omosessualità". La Fifa combatte da sempre i comportamenti discriminatori e punisce ogni forma di razzismo e per questo, attraverso l'organizzazione FARE, ha fatto sapere che verranno create delle guide che spiegheranno meglio la situazione agli interessati. Non è stato però chiarito se potranno essere esposte o meno negli stadi, le bandiere arcobaleno. Situazioni preoccupanti anche per le minoranze etniche e per i neri, infatti il FARE è tormentato dal pensiero concernente la possibile 'accoglienza' che potrebbero ricevere il prossimo giugno. A sei mesi dal Mondiale, la Russia parte con il piede sbagliato.