Napoli, Ruiz: “Non vedo l’ora di dimostrare quanto valgo. Qui progetto interessante e città accogliente”

Appuntamento con l'esordio rimandato per Fabian Ruiz.

Cresce la voglia del centrocampista spagnolo sbarcato a Napoli, a luglio, sulla base di un quinquennale da 2,5 milioni di euro, di scendere in campo con la sua nuova squadra. Bloccato, in queste prime tre giornate di campionato, da qualche piccolo problema fisico il classe '96, intervenuto ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', si è definito pronto a dare il massimo per la maglia azzurra: "Ho avuto qualche acciacco ma ora sto bene, vengo da un campionato diverse e so come funziona in questi casi. Serve tempo, sarò paziente. Voglio far vedere a tutti perché il Napoli ha puntato su di me. Non vedo l'ora". 

"In attesa di giocare sto conoscendo la città e Napoli mi piace un sacco. Il modo di vivere il calcio - ha aggiunto il ragazzo -, con grande passione e trasporto, è molto simile a quello di Siviglia e per noi giocatori è importante, si sente un calore che a me personalmente piace e motiva tanto. E al quale sono abituato, cosa che aiuta l’adattamento".

Scegliere Napoli, per Ruiz, non è stato difficile: "Mi volevano molto, il progetto era interessante e poi Albiol e Callejon mi hanno parlato benissimo sia della squadra che della città. Decisive, però, sono state le parole di mister Ancelotti".

Il Betis Siviglia, squadra da cui il club di Aurelio De Laurentiis ha prelevato il giovane regista, sarà la prossima avversaria del Milan in Europa League: "Tutte e due le squadre hanno voglia di giocare bene il pallone, di divertirsi. Sarà una bella partita ma io, ovviamente, tiferò Betis. E avete visto Joaquin? A 37 anni vive allenamenti e partite come se ne avesse 17, questo è il suo segreto - ha concluso -".