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Napoli, Insigne: “Cori razzisti? A San Siro ho perso la testa. Non credo che mi sarei fatto espellere se…”

Napoli, Insigne: “Cori razzisti? A San Siro ho perso la testa. Non credo che mi sarei fatto espellere se…”

Le dichiarazioni dell'attaccante azzurro, Lorenzo Insigne, in vista della sfida contro la compagine meneghina

Mediagol93

Parola a Lorenzo Insigne.

Ad un mese esatto dal discussissimo match Inter-Napoli, la compagine partenopea, tornerà a San Siro per affrontare il Milan. Circostanza che avrebbe fatto ridiscutere di quanto accaduto durante la sfida di San Silvestro in cui, parte della curva nerazzurra, avrebbe rivolto alcuni cori razzisti al difensore azzurro Kalidou Koulibaly: poi espulso, per doppia ammonizione, insieme all'attaccante Lorenzo Insigne.

Proprio il numero 20 della formazione partenopea, in vista della sfida contro i rossoneri, ha ricordato gli incresciosi fatti avvenuti durante il match del 26 dicembre.

“Se a San Siro contro l’Inter non fosse successo ciò che è successo a Koulibaly, non credo che io mi sarei fatto espellere. A volte per il nervosismo io perdo un po’ la testa, so che devo controllarmi di più. Higuain? Non lo sento da tempo, sabato non ci sarà. Ha fatto la sua scelta, in bocca al lupo".

Inoltre, l'attaccante, ha raccontato un particolare aneddoto che ha come protagonista il tecnico Zdeněk Zeman: "Mi ha lanciato nel grande calcio e se oggi sono questo giocatore molto è merito suo. Ogni giorno ci faceva pesare nel suo ufficio, ma entrare lì dentro era come essere a Milano, tutto bianco. Pieno di fumo (ride)”.

Il giocatore si è infine espresso sul suo rapporto con Carlo Ancelotti: "Ho un ottimo rapporto, lui ce l’ha con tutti. Ho sempre voluto lavorare con lui, perché ha vinto tanto e l’ho sempre stimato. Il cambio di ruolo? Me lo propose dopo la sconfitta contro la Samp, è stata una sua intuizione e io mi sono messo subito a sua disposizione”.