Napoli, De Laurentiis: “In Serie A ci sono club pieni di debiti, servirebbe un’indagine. Sospetti su Psg-Stella Rossa? Non ho idea…”

All'indomani del prezioso pareggio maturato in Champions League contro il PSG, torna a parlare Aurelio De Laurentiis.

Mentre la squadra guidata da Carlo Ancelotti, fa i conti con l'amaro 2-2 maturato al Parco dei Principi di Parigi contro gli uomini di Thomas Tuchel, il presidente del Napoli - da sempre elogiato per la gestione economica del suo club -, è intervenuto ai microfoni de Le Parisien, per lanciare una delle sue solite bombe: "In Italia ci sono almeno quattro squadre che non dovrebbero giocare, perché sono piene di debiti. Io credo che servirebbe un’indagine, ma non è compito mio". 

Nel corso dell'intervista, il numero uno del club azzurro si è soffermato anche sui sospetti legati alla gara tra Paris Saint Germain e Stella Rossa Belgrado del 3 ottobre, vinta largamente dai parigini con il risultato di 6-1. Uno scandalo, che qualora dovesse essere accertato, potrebbe gettare una luce oscura sulla Champions League: "I sospetti su Psg-Stella Rossa? Io non ho nessuna idea. Questa è un’altra garanzia che l’Uefa dovrebbe dare: se non è in grado di garantire la trasparenza di una competizione è un problema che non mi riguarda. Ho sentito dire che alcuni serbi hanno scommesso cinque milioni di euro sulla sconfitta con un certo numero di gol, se queste ipotesi sono venute fuori, forse qualcosa di reale c’è. Io non mi sento di accusare Psg e Stella Rossa, il problema è della Uefa, che deve indagare e garantire ai partecipanti la regolarità del torneo, non so se l’Uefa è abbastanza organizzata per scoprire la verità - ha concluso De Laurentiis -".