Napoli, Ancelotti: “Serie A complicata, ma noi vogliamo essere competitivi. Icardi? Era nel nostro mirino, ma…”

Le parole del tecnico del Napoli, Carlo Ancelotti, relative al mercato in entrata e allo stato di forma della sua squadra

Nuovo successo per il Napoli.

Dopo la vittoria maturata in Champions League contro il Liverpool, gli azzurri, battono anche il Lecce nella quarta giornata di campionato volando a 9 punti in classifica a sole 3 lunghezze dall'Inter capolista. Un bottino succulento per i partenopei ma che sembra non soddisfare del tutto il tecnico Carlo Ancelotti, espressosi così ai microfoni di "Radio Anch'io Sport" sull'avvio di stagione del suo Napoli.

"Fosse tutto perfetto adesso, in questo momento della stagione, ci sarebbe da preoccuparsi... Si può sempre fare meglio, ma rispetto alle prime due partite dove avevamo subito 7 gol siamo migliorati grazie al lavoro collettivo. Lozano? Ribadisco che può giocare in ogni posizione dell'attacco. E' adattabile perché ha qualità particolari, è rapido e veloce. Può giocare nella posizione di Callejon, ma non con le caratteristiche di Callejon. Va adattato secondo le sue qualità".

"Se abbiamo recuperato il gap si potrà dire a fine stagione. Noi vogliamo essere competitivi con tutti, Inter, Juve e tutte le altre. Oggi però non posso dirlo, la mia è una squadra che mi piace molto a livello di qualità, carattere e personalità. Siamo cresciuti nell'ultimo periodo. Prossimo turno favorevole? Apparentemente sì, ma il Cagliari si è rinforzato tanto ed è in un buon momento. Il campionato italiano è sempre complicato".

Ancelotti si è inoltre espresso sul mercato in entrata, svelando qualche retroscena legato ai mancati trasferimenti in azzurro di James Rodriguez e Mauro Icardi: "Per James c'era la volontà, ma ci siamo scontrati con la resistenza del Real Madrid. E ora infatti sta giocando con i Blancos, per questo non c'è stata possibilità di prenderlo. In generale è stato un mercato oculato, sono arrivati ottimi giocatori da Di Lorenzo a Manolas, Elmas, Llorente e Lozano. Abbiamo valutato tante alternative e una era Icardi. Poi però per arrivare in fondo alle trattative servono tante cose, la volontà di prenderlo da parte del club ma pure la volontà del giocatore di venire. Se una delle due componenti salta la trattativa non va in fondo. Icardi? Non lo so perché Icardi non l'ho mai allenato. Fernando però è un centravanti completo, grazie al fisico può sfruttare le qualità aeree ma è un giocatore di calcio, con qualità. E poi è arrivato a Napoli con entusiasmo, ci sta dando una grossa mano ultimamente".

Infine, due battute sulla Roma e sulla crisi del Milan: "Non è un momento positivo, la squadra è ancora alla ricerca di un'identità precisa e quando sei in mezzo al guado è complicato, le cose non vengono naturali nonostante ci sia la volontà. Serve pazienza, è arrivato un nuovo tecnico con idee diverse e nuovi giocatori che devono ancora essere inseriti. La Roma può rientrare nella competizione per l'alta classifica. Fonseca è un ottimo allenatore con idee interessanti, ha portato vigore ed entusiasmo ad una squadra giovane. Questo forse è il momento dei giocatori datati: Llorente, Dzeko, Ribery, Ronaldo...".