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Napoli, Ancelotti: “Non siamo riusciti a ribaltarla, dobbiamo stare più attenti. C’è bisogno di lottare…”

Napoli, Ancelotti: “Non siamo riusciti a ribaltarla, dobbiamo stare più attenti. C’è bisogno di lottare…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico degli azzurri, Carlo Ancelotti, nel post-partita di Sampdoria-Napoli

Mediagol97

I partenopei cadono in casa blucerchiata.

Il Napoli di Carlo Ancelotti, infatti, riceve una sonora sconfitta per 3-0 dalla Sampdoria grazie ai due gol di Gregoire Defrel nel primo tempo ed alla splendida rete di Fabio Quagliarella nella ripresa, messa a segno con un pirotecnico colpo di tacco al volo.

Il tecnico degli azzurri ha analizzato i possibili motivi del pesante ko e la partita in generale ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore ex Bayern Monaco: "La situazione è chiara. Abbiamo avuto lo stesso inizio di partita delle altre due. Lì siamo riusciti a ribaltare, stavolta no. Abbiamo regalato il primo tempo con un brutto atteggiamento, specie sul primo gol. Quando vai 1-0 subentrano tutte le paure e le difficoltà. Come si risolvono i problemi difensivi? Dobbiamo essere più attenti, soprattutto nella prima parte di match. Il nervosismo nel finale ci sta. Quello che non ci sta è l'atteggiamento del primo tempo. Abbiamo cercato di far pressione alta fin dall'inizio, a volte siamo arrivati in ritardo. Ma non è una questione di movimenti, ma di atteggiamento, ripeto. Arrivi un attimo dopo, loro riescono a mettere la palla dentro e ti trovi sbilanciato. E' un problema soprattutto di tempi degli attaccanti e dei centrocampisti nella pressione. E' stato sbagliato l’atteggiamento generale, spingendo poco con i terzini, soprattutto nella prima parte. I segnali ci sono stati anche nel secondo tempo, quando si lottava, nel primo tempo no. Se avessi una bacchetta magica vorrei che la squadra cominciasse le partite come gioca il resto delle stesse. C'è bisogno di intensità e lotta".