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De Laurentiis: “Portato fortuna a De Magistris. No liti con Koulibaly. Conte, fai giocare Insigne. Hamsik-Higuain…”
Le dichiarazioni del presidente del Napoli intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, all'indomani della conferma di Luigi De Magistris quale sindaco della città. Tra i temi affrontati, anche quelli relativi al suo club: mercato, futuro di...
Il presidente del Napoli, intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss all'indomani della conferma di De Magistris quale sindaco della città, ha avuto modo di sviluppare tematiche relative allo stadio e al mercato della squadra in mano a Maurizio Sarri.
Sindaco -"Devo dire che ho portato bene a De Magistris, gli avevo mandato un messaggio in cui gli dicevo che avrebbe vinto di tanto - confessa il patron dei partenopei -. E' un bene che abbia vinto De Magistris, Napoli è difficile da governare e non si può ogni volta cambiare e ricambiare: adesso bisogna trovare un punto di contatto amicale e distensivo tra Renzi e De Magistris, mi adopererò nell'interesse della politica e dell'Italia. Lo ringrazio per aver indossato la maglia del Napoli, celebrando anche il mio lavoro così come io sto celebrando il suo: mi ha fatto un assist, lui si è messo il numero uno per parare tutte le difficoltà dei cittadini di una città piegata in due".
San Paolo -"Ringrazio De Magistris per il mutuo da 25 milioni chiesto al Credito Sportivo che non arriveranno prima di novembre, l'assessore Ciro Borriello è molto attento a questo. Io mi sono vergognato quando giocammo la Champions, vennero dei presidenti che si guardavano attorno come se sembrassero le quattro giornate di Napoli - ha proseguito De Laurentiis da quanto sottolineato da CalcioNapoli24 -. Se De Magistris vorrà essere al mio fianco, io posso anticipare anche una milionata di euro per agire dal primo luglio in quaranta giorni per: mettere a posto lo spogliatoio ospiti, che sembra degli anni '40; il garage di entrata con arrivi e percorsi per gli ospiti; la tribuna autorità e quella d'onore; costruire una serie di bagni che non ci sono; rimettere a posto la tribuna stampa. Una volta una persona fece la pipì nell'ascensore: non sono un burocrate ma sono disponibile, la burocrazia mi fa venire il voltastomaco. Questo è un messaggio per il mio amico De Magistris, deve cercare di evitare questi rallentamenti e trovare quelle strade per accelerare: è urgente un incontro tra presidente della Regione, sindaco di Napoli e Renzi. Per Napoli è importante creare un decreto legge o una legge specialissima affinchè tutto possa essere realizzato velocemente".
Koulibaly -"Gli faccio i miei più sinceri auguri di compleanno. Spero potrà festeggiarne tantissimi, altri cento tanto la medicina dice che potremmo arrivare a 100-120 anni. Pace? Mai litigato con Koulibaly, ha contravvenuto ad impegni contrattuali e ci sono stati alcuni impegni non rispettati per i quali se la vedranno gli avvocati. Rimarrà con noi altri tre anni, se vorrà rinnovare per arrivare anche a cinque ci siederemo: non bisogna sempre dire che non si accontenta il calciatore, è una malattia che vige nel mondo del calcio. Chi bisogna accontentare? Entrambi, perchè i rapporti non sono mai unilaterali ma questo non vuole entrare nella testa delle persone", le parole di De Laurentiis.
Hamsik -"Il Napoli non è una banca, abbiamo anche noi i nostri problemi da rispettare sul budget: non è piacevole sedersi al tavolo sapendo già di perdere dieci milioni come mi è stato detto con un pre-budget già redatto. Ci siederemo con Marek, adesso non voglio condizionarlo per l'Europeo anzi spero ci faccia godere come succede quando i giocatori del Napoli segnano con le loro nazionali".
Higuain - "Che bello vederlo segnare e gioire come se stesse giocando per il Napoli, è un fuoriclasse che gioca sempre per il piacere di fare gol. Quando gioca per il Napoli gioca per il Napoli, se le sue parole sono sincere spero giocherà per noi: sono pronto ad allungargli il contratto per una durata totale di cinque anni, sono talmente affezionato a lui come giocatore e uomo che vorrei rimanesse per sempre a Napoli".
Calciomercato -"Sono sceso in campo in prima persona? L'ho sempre fatto, anche Tonelli è stata una scelta mia effettuata prima della conferma ovvia di Maurizio Sarri. Tutti dobbiamo poter sognare o arrabbiarci sulle scelte di mercato, tanto alla fine si fanno i conti. Sono contento che le altre squadre si stiano rafforzando, sono sereno perché il Napoli è Napoli perciò di cosa di preoccupiamo?. Non faccio nomi perché sono scaramantico, a centrocampo se muovi una pedina magari un'altra non va più bene: le opportunità sono molteplici, chi non vuole venire a Napoli stesse a casa! Io stesso ho scelto Napoli e non l'America, sono andato a vedere una casa a Napoli che mi piace moltissimo tra mura che traspirano una storia secolare".
Insigne -"Antonio Conte, dai non farti pregare! Fallo giocare, vedrai che non te ne pentirai!"
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