Ballardini: “Io al Napoli con De Laurentiis? Non è solo un mio sogno”

Il Napoli e Maurizio Sarri divorzieranno al termine della stagione? E' presto per dirlo, ma gli ultimi malumori del presidente De Laurentiis potrebbero portare a tale decisione al conclusione del campionato.

La sconfitta in Champions contro il Real Madrid e il mancato utilizzo di uomini richiesti dal patron non ha fatto felice quest'ultimo, indetto silenzio stampa prima del match contro il Chievo. Dal 1' con i clivensi si è visto Leonardo Pavoletti, fin qui incognita in maglia azzurra dal suo arrivo, forse questo lo scossone che potrebbe riportare gli animi tranquilli in casa Napoli. Chi ha avuto a che fare, nel corso della sua carriera, con presidenti vulcanici è stato l'ex allenatore rosanero Davide Ballardini che, intervistato da Radio Crc non si è detto intimorito da una possibile chiamata del patron degli azzurri.

“Ho avuto la fortuna di lavorare al Genoa, al Palermo, alla Lazio, al Cagliari, al Bologna. Sono stati i presidenti a chiamarmi e mi ha fatto anche piacere. Contatti con De Laurentiis? Bisognerebbe chiederlo al Napoli e non a me- ha ammesso Ballardini-. Io penso al Napoli, sarebbe un sogno, ma non credo di essere l’unico. Le dichiarazioni del presidente dopo Madrid? Il Napoli al ritorno se la giocherà, a Madrid ha avuto tre o quattro occasioni da goal attraverso il gioco. Sarri dovrebbe assumersi le sue responsabilità in questo momento".

Tutto sarà comunque rimandato al termine della stagione, avendo Ballardini cominciato il campionato sulla panchina dei rosanero: "Il mio futuro? Non posso allenare perché ho fatto due partite di campionato col Palermo e per questa stagione resto ai box. Non mi ha ancora contattato nessuno. Preferisco allenare e spero ardentemente presto di tornare a lavorare, vivo bene se alleno”.