Milan-SPAL, Pioli: “Champions? Non possiamo porci limiti. Leao e Piatek insieme…”

Tre punti importanti per il Milan.

Tra le mura dello stadio San Siro è andata in scena la sfida tra il Milan e la SPAL, valida per la decima giornata di Serie A. Grazie al gol di Suso i padroni di casa hanno ottenuto un successo importante con cui sono risaliti fino al decimo posto in classifica.

Al termine del match il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, esprimendo la sua soddisfazione per il successo ottenuto: "Abbiamo chiesto soprattutto lo spirito giusto e credo che ci sia stato. Abbiamo rischiato poco e costruito delle buone situazioni da gol, peccato che il risultato sia stato in bilico fino alla fine, ma credo che vincere e soffrire ci possa stare. Secondo me la partita che può cambiare la stagione è sempre la prossima, io sono contento per i giocatori, per la società e per i tifosi che ci hanno sostenuto, ma dobbiamo pensare subito alla prossima partita. Affrontiamo un avversario forte ma giochiamo in casa. Nella nostra partita ci sono state delle buone cose e altre sulle quali dobbiamo lavorare. Suso? Penso che sia un giocatore di grande qualità, che possa fare di più e un giocatore con queste caratteristiche ci può aiutare a pensare da squadra. Non si vince mai con un solo giocatore, la squadra ha voluto la vittoria contro un avversario che ci ha messo in difficoltà. Sapevo che la Spal potesse tenere il nostro ritmo offensivo come nei primi 45 minuti, abbiamo avuto delle grandi occasioni e nel secondo tempo loro hanno abbassato il baricentro, così siamo arrivati più vicino alla loro porta. Queste partite speri di sbloccarle il prima possibile e poi rischi di perdere lucidità e calma. Abbiamo commesso errori che non dobbiamo commettere in futuro, ma ho visto delle buone cose. Leao con Piatek? È possibile, stavo pensando di inserire Leao prima della punizione di Suso. Non credo che almeno all'inizio lo schiererei accanto a lui, ma comunque più decentrato a sinistra. Abbiamo tanti giocatori con caratteristiche offensive, ma finché non avremo equilibrio e condizione tali non potrò schierarli tutti insieme. Milan da Champions? La squadra deve crescere, se crescerà e sarà convinta non può porsi limiti. Ci saranno partite difficili contro avversari forti, ma dobbiamo affrontarle al meglio delle nostre possibilità e lottando come abbiamo fatto oggi. Se manterremo questo spirito e aggiungeremo la nostra qualità, abbiamo la possibilità di vincere contro squadre più forti di noi. Ora recuperiamo energie fisiche e mentali perché domenica sera contro la Lazio ci vorrà un'altra prestazione convincente".