Milan, Maldini: “Siamo indietro sul piano fisico, ma ora c’è l’Europa League”

Paolo Maldini vuole vedere il bicchiere mezzo pieno.

Il direttore sviluppo strategico dell'area sport del Milan ha parlato ai microfoni di Milan TV al termine della gara pareggiata dalla sua squadra alla Sardegna Arena contro il Cagliari, valida per il posticipo domenicale della quarta giornata del campionato di serie A. Per Maldini si tratta in ogni caso di un punto guadagnato, specialmente se si pensa sia al brutto inizio della formazione allenata da Gennaro Gattuso sia alle occasioni non sfruttate per riuscire a ribaltare il risultato. Ecco perchè l'ex capitano rossonero vede soprattutto cose da migliorare per poter fare meglio partita dopo partita: "È la nostra terza partita della stagione, dobbiamo lavorare molto sull'aspetto mentale. Il nostro tasso tecnico è diverso rispetto a quello del Cagliari, dobbiamo migliorare anche sotto l'aspetto fisico".

Maldini ha commentato così il primo gol con la maglia del Milan per Gonzalo Higuain, abile nello sfruttare nel migliore dei modi un rimpallo prima di scavalcare il portiere cagliaritano Cragno in uscita e a depositare la sfera nella porta vuota per la rete del definitivo 1-1: "Per un giocatore come lui il gol è tutto, siamo molto contenti per questa rete". Infine si parla di debutto stagionale in Europa League per un Milan che vuole ben figurare, sia per provare a tornare a vincere un trofeo che per riuscire a qualificarsi in Champions League senza dover per forza affidarsi al piazzamento in campionato: "L'Europa è il nostro habitat, dobbiamo arrivare in fondo anche perché è un modo per arrivare alla Champions League".