serie a

Bologna-Milan, Pioli: “Commosso per il ritorno di Mihajlovic. Su Piatek e Theo Hernandez…”

Il tecnico del Milan ha commentato la vittoria ottenuta in casa del Bologna

Mediagol52

Il Milan vince ancora.

Sul campo dello stadio Renato Dall'Ara è andata in scena la sfida tra il Bologna e il Milan, che si sono affrontati in occasione del posticipo serale della quindicesima giornata di Serie A: grande spettacolo per il ritorno in panchina di Sinisa Mihajlovic, che finalmente ha ricevuto l'ok dei medici per tornare ad allenare.

rossoneri hanno trionfato 3 a 2 grazie ai gol di Piatek, Theo HernandezBonaventura che hanno vanificato la rete di Nicola Sansone e l'autogol del terzino del Milan, trascinando la squadra verso il decimo posto in classifica.

Al termine del match il tecnico del Milan, Stefano Pioli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport commentando così la prestazione dei suoi uomini: "Mihajlovic? Ero davvero commosso e avrei voluto abbracciarlo, non l'ho fatto solo perché mi ha chiesto di farlo essendo lui ancora debilitato. Mi ha fatto piacere rivederlo e sono contento che stia meglio. Vittoria? Il nostro obiettivo è fare bene domenica dopo domenica, questa sera è stata una bellissima partita per merito di entrambe le squadre e poi siamo stati premiati dalla nostra qualità. Dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi, adesso testa al Sassuolo che questo pomeriggio ha giocato bene. Piatek? È stato un punto di riferimento importante e ha vinto tanti duelli, anche lui uscirà da questa partita con più autostima. Theo Hernandez? Credo abbia dei tempi di gioco importanti e un piede molto educato, nelle prime partite l'ho fatto partire troppo alto quando in realtà ha bisogno di mangiarsi il campo. Abbiamo dei giocatori che si possono inventare giocate come quelle del secondo gol, credo che oltre alla qualità dei giocatori servono comunque sacrificio e abnegazione. In questo momento ci crediamo di più e non ci tiriamo indietro, oggi non dovevamo soffrire così tanto e magari chiuderla prima ma dobbiamo ricordarci che il Bologna è una squadra che non si arrende mai".