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Uefa, l’ex presidente Platini: “Trattato come Al Capone, quello che mi è accaduto una cospirazione. Sepp Blatter…”

L'ex presidente dell'Uefa si è sfogato apertamente dopo la squalifica comminatagli poi revocatagli lo scorso 7 ottobre

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Michel Platini dovrà restare fuori dal mondo del calcio per un periodo davvero lungo.

L'ex campione francese passato dalla Juventus, ex presidente dell'Uefa, intervistato dalla redazione di France Info, ha commentato la squalifica che gli è stata inflitta poi revocatagli lo scorso 7 ottobre.

"Trattato come Al Capone. Sono stato definito un falsificatore, un corruttore, un riciclatore di denaroVissuti momenti difficiliDopo un mese, capisci che tutto questo è una cospirazione, una trama e inizi a difenderti, cerchi di trovare le difese giuste, ma alla fine, sai che non vincerai mai. Non volevano più che fossi presidente della Uefa, e che diventassi presidente della FifaSepp Blatter ha creato un'atmosfera contro di meA 64 anni penso di avere un'ultima avventura da fare. Deve essere qualcosa che mi piace, in cui sono utile, mi prendo il tempo per guardare. Mi piace il calcio, i suoi valori mi piaccionoTornare all'assalto della presidenza Fifa nel 2023? Perché no. Ma è un po' complicato".