Juventus-Genoa, Allegri: “Siamo usciti dalla partita, questo pareggio fa bene. Bisogna essere responsabili…”

Si ferma la Juventus.

Dopo otto vittorie consecutive i bianconeri hanno ottenuto soltanto un pareggio nel match contro il Genoa, valido per la nona giornata di Serie A. I padroni di casa erano passati in vantaggio grazie al gol di Cristiano Ronaldo, il suo quinto in campionato, ma nel secondo tempo sono scesi in campo con meno convinzione ed hanno subito la rete dell'1 a 1, realizzata da Daniel Bessa, a causa di una gravissima disattenzione dei difensori. Un solo punto dunque per i Campioni d'Italia in carica, che concedono così al Napoli l'occasione di portarsi a -4 in caso di vittoria nella sfida di questa sera contro l'Udinese. Anche Massimiliano Allegri non è stato sicuramente contento della prestazione dei suoi uomini, a adesso avrà disposizione poco più di due giorni per preparare l'importantissima sfida di Champions League contro il Manchester United.

Al termine del match il tecnico della Vecchia Signora è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, parlando della prestazione dei suoi uomini: "Siamo usciti dalla partita dopo aver realizzato il gol del vantaggio, attraverso queste partite passano anche gli Scudetti. Questa sera abbiamo giocato con la testa al Manchester dopo i primi 10 minuti del secondo tempo, questo non va bene perché nel calcio a rovesciare le situazioni ci mettiamo un attimo. Era una partita assolutamente da vincere, siamo passati da frenetici ad addormentati e da addormentati a frenetici. Non abbiamo mai gestito bene la palla e concesso troppo spazio a loro che sono molto bravi a impegnare i nostri difensori. Serviva avere più testa in quel momento della partita. Prima del gol era almeno 10 minuti che eravamo usciti dalla partita, questo pareggio fa bene così possiamo tornare con i piedi per terra e capire che per vincere le partite ci vuole tanto sacrificio. Ho alzato la voce in spogliatoio? No, adesso non serve alzare la voce, bisogna essere responsabili e capire che le partite si possono portare in porto, bisogna capire i momenti della partita e come gestire la palla in modo diverso. Oggi non l'abbiamo fatto, ma può capitare".