Cagliari-Juventus e il caso Kean, Balotelli attacca Bonucci: “La sua fortuna è che non ero lì”

Zero e due. E' questo il risultato finale maturato ieri sera fra le mura della Sardegna Arena.

Una vittoria, quella conquistata dalla Juventus contro gli uomini di Rolando Maran, centrata grazie alle reti messe a segno nel primo tempo da Leonardo Bonucci e nella ripresa da Moise Kean.

Un'esultanza, quella del giovane talento classe 2000, che continua a far discutere. Il numero 18 di Massimiliano Allegri, preso di mira nel corso della gara dai supporters rossoblù, ha di fatto allargato le braccia sotto la curva dei tifosi del Cagliari, lanciando uno sguardo di sfida.

VIDEO Cagliari-Juventus, uragano Kean: esultanza polemica e l’ombra del razzismo…

Un gesto che, secondo il compagno di squadra Leonardo Bonucci, andava evitato. "La colpa è al 50 e 50. Kean ha sbagliato, la curva ha sbagliato. Kean sa che quando si fa gol deve pensare a esultare con la squadra e basta, abbracciarci tutti insieme. È stato un episodio e sa anche lui che poteva fare qualcosa di diverso", ha spiegato il difensore bianconero al termine della sfida valida per la trentesima giornata del campionato di Serie A.

Le dichiarazioni rilasciate da Bonucci, però, hanno di fatto diviso ulteriormente la tifoseria. Ma non solo; anche Raheem Sterling e Memphis Depay, rispettivamente ala del Manchester City e attaccante dell'Olympique Lione, hanno criticato duramente le parole del classe '87.

Chi, inoltre, ha espresso la propria solidarietà nei confronti di Kean, attaccando proprio il centrale ex Milan, è stato Mario Balotelli. "Bravo! E di a Bonucci che la sua fortuna è che io non c'ero là. Al posto di difenderti che fa questo? Mah sono scioccato, giuro. Tvb frate!", ha scritto Super Mario sul proprio account Instagram.

"Sebbene siamo divisi e diversi nel nostro destino nient’altro deve dividerci. Condanno il razzismo in qualunque forma e luogo per sempre", ha poi aggiunto.

Di seguito, il post in questione.