"Veniamo da una prestazione che non è stata all'altezza delle aspettative".
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Torino-Inter, Spalletti: “Il mercato toglie attenzione. Perisic? Serve l’offerta giusta”. E su Godin…
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico dell'Inter alla vigilia della sfida contro il Torino, in programma domani alle ore 18
Parola di Luciano Spalletti. Il tecnico dell'Inter, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino, in programma domani pomeriggio alle ore 18, è tornato a parlare del pareggio maturato contro il Sassuolo in occasione dell'ultima giornata e del momento di Radja Nainggolan. Ma non solo.
"In settimana abbiamo lavorato bene, dovremo rifarci contro una squadra, il Torino, fisica, di corsa, che sporca sempre la partita. Sarà molto dura. Nainggolan dal primo minuto? Sta lavorando per mettere a nuovo la sua macchina potente... Mi aspetto di più a livello di squadra. Nel corso di una stagione è normale che ci siano periodi in cui si raccoglie di più e altri in cui si raccoglie di meno, ma non accetto le teorie per cui i nostri risultati dovrebbero essere legati alle prestazioni di un singolo giocatore. A volte ci sono cose che la mattina, quando ti alzi, ti posso riempire la testa e non ti fanno rendere al meglio. Per creare un'Inter forte, però, serve che tutti si impegnino per costruirla. Difesa a 3 contro il Toro? E' una soluzione possibile, all'andata abbiamo optato per quella, in questo senso Miranda, Ranocchia e pure D'Ambrosio ci possono dare una mano. A livello europeo, non vedo big giocare con il 3-5-2. Molto dipenderebbe, in questo senso, dal lavoro che fanno gli esterni di centrocampo, e se poi vai a giocare con il 3-4-3, il 3-5-2 o il 3-4-1-2", sono state le sue parole.
MERCATO -"Questo periodo non mi dà mai nulla, anzi. Vai a giocare le partite con difficoltà, ci sono tante questioni in ballo e cala la concentrazione. Cambi in società? Io spero che l'Inter punti sempre più in alto, i nostri tifosi lo meritano: serve formare una squadra sempre più forte, dando a chi ci sostiene delle risposte serie e importanti. Cedric Soares è legato alla questione Vrsaljko, che tutti conosciamo. Quella casella doveva essere riempita con un altro giocatore, ora Sime sta valutando il da farsi con noi e con l'Atletico. Cercheremo di garantirgli il meglio. Godin? Ha firmato? Stiamo già pensando al prossimo calciomercato quando ancora non è finito questo? Io ho dei calciatori in rosa che vengono a leggere cosa si dice in conferenza stampa. Io ora devo lavorare con loro, e non mi sembra corretto nei loro confronti affrontare questo argomento".
ICARDI E PERISIC -"Icardi sta facendo un buon campionato, gli stiamo chiedendo di migliorarsi per diventare più forte e lui sta lavorando su determinate cose. A volte gli vengono bene, altre no. Io ai miei calciatori non ho nulla da rimproverare al momento, a parte l'ultima prestazione. Perisic? E' un giocatore forte, trovo scontato che durante le finestre di mercato si parli di lui. Se uno è bravo piace a tutti, chiunque lo vorrebbe in squadra. Certo, poi servono dei numeri volti a concretizzare queste cose. Lui sa che mestiere fa, e sa bene che da lui ci si aspetta sempre che continui a lavorare come ha fatto finora. Per quanto riguarda Politano, abbiamo cercato di non far affaticare il muscolo, ora siamo fiduciosi sulla sua disponibilità per la partita di domani. Difficilmente la giocherà tutta, vedremo. Quanto a Dalbert, per me è fortissimo. E' colpa mia se gioca poco, ne abbiamo tanti di grande livello che possono giocare da quella parte. Per il futuro, puntiamo forte su di lui", ha concluso Spalletti.
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