Sforza: “Inter? Pensavo fosse un top club, lo spogliatoio era da Serie C”. E su Morganella…

"Tre uomini e una gamba? Il film è stata una cosa positiva perché i giovani in queste occasioni fissano la tua immagine in testa e non ti dimenticano".

Parola di Ciriaco Sforza. L'ex calciatore di Inter e Bayern Monaco è intervenuto questa mattina nel corso dell'evento 'La Marsa International Football Transfer & Meeting', realizzato da Conference403. Il periodo nerazzurro segnò fortemente la carriera dello svizzero, poi il cinema: l'ex centrocampista è, infatti, rimasto nella memoria dei tifosi di tutta Italia per essere stato citato nel primo film del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo,"Tre uomini e una gamba".

"L'Inter era una società come il Bayern Monaco, in ritiro pensavo di essere arrivato in un grande top club. Il calcio italiano nel 96-97 era diverso, la cosa più importante era la partita della domenica mentre in tutta la settimana si pensava a lavorare. Tra il Bayern Monaco e i nerazzurri c'erano delle grandi differenze - ha dichiarato Sforza -. Ricordo che gli spogliatoi della Pinetina sembravano quelli di una squadra di Serie C. Il calcio di prima non è come quello di oggi, se non c'è un gruppo compatto, un allenatore non può andare lontano. Ci vuole fiducia, serenità ed energia positiva anche per un tecnico".

SU ANCELOTTI -"Carlo ha vinto tutto in Europa, non mi è piaciuto il comportamento del Bayern Monaco che lo ha esonerato dopo una sconfitta contro il Paris Saint Germain, sconfitta che ci poteva stare benissimo. E' stata una mancanza di rispetto da parte dei bavaresi".

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MORGANELLA - Fra i temi trattati dall'ex nerazzurro anche le prestazioni offerte con la maglia del Palermo dal connazionale, Michel Morganella. "Michel è qui a Palermo da tanti anni, ma non l'ho visto giocare molto. Sono sicuro, però, che per stare qui avrà tanta qualità", ha concluso.