Parola a Massimo Moratti.
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Inter, Moratti: “Scudetto? Mi sono tolto un peso, ho dato un consiglio a Zhang. Ecco chi prenderei”
Le dichiarazioni di Massimo Moratti, l'ultimo presidente nerazzurro del "Triplete"
Fervono ancora i festeggiamenti in casa Inter dopo la conquista del diciannovesimo scudetto. Gioia e volti distesi dopo il raggiungimento del grande traguardo a lungo agognato dalla compagine allenata da Antonio Conte, quella che è stata definita una corazzata "quasi perfetta" di questo campionato che volge ormai al termine.
Stagione vissuta in un clima surreale, pesantemente condizionata ancora dall'incubo Covid-19 e che vede perdurare l'assenza sugli spalti dei tifosi. Moltissimi sostenitori nerazzurri si sono riversati ieri nelle principali vie della città meneghina per celebrare il successo di Lukaku e compagni (GUARDA QUI). Di scudetto ed ambizioni future in chiave Champions League, ha parlato proprio l'ex presidente Massimo Moratti, entrato nella storia per aver regalato ai tifosi la gioia del "Triplete". Di seguito, le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Sky Sport.
"C’è grande felicità, anche se ormai si era capito che il risultato doveva essere questo. Ma il momento resta speciale e ho festeggiato in famiglia. Fa molto piacere che l'Inter sia tornata a vincere e che ci siano le premesse che si possa andare avanti. Mi sono tolto un peso. Il derby la svolta? Lo pensavo prima: vincendo poi ci sarebbe stata strada in discesa. I rossoneri sono stati gli unici a poter contendere un po' lo scudetto. C'è stata una prova di sicurezza della squadra".
PARAGONI - "Questa squadra mi ricorda l'Inter di Trapattoni, una squadra piena di carattere, sorprendente nell'anno in cui aveva vinto anche con una certa distanza dagli altri".
ZHANG - "E' giovane, ma è pieno di sensibilità e attenzione. Ha questo modo molto umile di porsi. Ti rendi conto che conosce già le cose, ma cerca di apprendere tutti i consigli che gli dai. È uno furbo, che capisce la situazione. Io gli davo consigli amichevoli, sul carattere dell'Inter, dei suoi tifosi, non certamente consigli tecnici. Gli consigliavo di essere sincero nella comunicazione, di parlare chiaramente".
CHAMPIONS LEAGUE -"N'Golo Kanté dal Chelsea per dare l'assalto alla Champions? E' un giocatore che ha tutte le qualità per dare ancora più forza all'Inter. Noi prendemmo Sneijder quanto avevamo una squadra fortissima, ma lui ci mise in condizione di diventare eccezionali. Lo stesso vale per Kanté, ma è difficile prenderlo: lo dico da tifoso, mi permetto di fare il tifoso", ha concluso.
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