Icardi: “Una persona mi ha voluto all’Inter. Futuro? Non sono come Totti…”

In un’intervista rilasciata a Rivista Undici, Icardi ha trattato diversi argomenti, tra cui il buon inizio di campionato della nuova Inter targata Spalletti. Infatti l’attaccante, rispondendo a chi parla di Inter fortunata, dice: “No non si tratta di fortuna, ma è frutto dell’ottimo lavoro fatto in ritiro”.

A chi sostiene che non ha la personalità adatta per fare il capitano, risponde: “Essere il capitano dell’Inter per me non è difficile, è la mia missione e sono orgoglioso di tutto questo”. Poi ricorda di quando è stato ingaggiato dai nerazzurri: “Quello che mi ha voluto di più è stato Massimo Moratti  - svela l’argentino – è stato lui che ha insistito più di tutti”.

Riguardo al futuro invece rivela: “Io mi vedo all’Inter. Spero di fare una lunga strada qua,voglio vincere qualcosa con questa maglia”. E aggiunge: “A 40 anni non sarò nel mondo del calcio, non sono come Totti. Credo che farò il papà a tempo pieno a casa con la famiglia”.

Infine svela una curiosità sulla Nazionale italiana: “C’era la possibilità di giocare per l’Italia, mi chiamarono per l’Under, ma io volevo l’Argentina”.