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Serie A, Genoa-Sassuolo 2-1: prima gioia per Davide Nicola, il Grifone vince e interrompe il suo digiuno

Mediagol93

Il commento della sfida tra Genoa e Sassuolo, andata in scena questo pomeriggio al "Ferraris"

Il Genoa beffa il Sassuolo al "Ferraris".

Esordio col botto sulla panchina del Grifone per Davide Nicola, chiamato a salvare il Genoa dopo un avvio di stagione complicatissimo che ha condannato i liguri all'ultimo posto in classifica. Il tecnico piemontese opta per un 3-5-2 che vede tornare tra i pali il portiere Mattia Perin, preferito a Ionut Radu. La formazione ospite parte subito fortissimo con un colpo di testa di Traorè, su assist di Locatelli: il tiro, insidiosissimo, viene prontamente spazzato fuori dall'estremo difensore rossoblù. Al nono minuto attacca ancora la squadra di De Zerbi che, sul cross di Toljan deviato da Criscito, conquista un calcio d'angolo. Il Sassuolo gestisce il possesso palla, il Genoa prova a reagire ma senza successo. Al 22° dopo un contrasto in area tra Sanabria e Obiang, Irrati, decide di assegnare il penalty ai padroni di casa: Criscito non sbaglia dagli 11 metri, il Genoa passa in vantaggio. La festa dei rossoblù, però, dura poco: al 33°, Obiang calcia a ridosso dell'area, il tiro viene deviato dalla difesa e finisce in rete. Nuova occasione per il Grifone 36°: Pandev parte in contropiede e serve Sturaro: Consigli, però, blocca la sfera salvando il risultato.

In avvia di ripresa il Genoa prova fin da subito a raddoppiare: Biraschi crossa, Ferrari colpisce di testa anticipando Jagiello, Consigli infine neutralizza il tiro. Al 75° è il Sassuolo a passare in vantaggio con Djuricic, Irrati però, dopo aver rivisto le immagini al monitor, annulla la rete per un tocco di mano. All'87° il Genoa torna a fare festa: Criscito parte in contropiede servendo Pandev, l'ex Napoli calcia e la palla finisce in rete. Termina dunque con la vittoria del Grifone, la sfida tra Genoa e Sassuolo: Domenico Criscito e Goran Pandev regalano a Nicola la prima vittoria da allenatore rossoblù, interrompendo così il lungo digiuno della compagine rossoblù.