serie a

Genoa, Perin: “L’etichetta del nuovo Buffon non mi pesa. Io al Napoli? Insigne…”

Genoa, Perin: “L’etichetta del nuovo Buffon non mi pesa. Io al Napoli? Insigne…”

Le dichiarazioni del portiere del Genoa, Mattia Perin, relative al presente ed al futuro, con un accenno alle voci di mercato che lo vedrebbero vicino al Napoli

Mediagol93

Con l'avvicinarsi dell'addio di Gianluigi Buffon al calcio giocato, si fa sempre più insistente la domanda, fra stampa ed addetti ai lavori, su chi sarà il successore del numero uno bianconero.

Attualmente i due profili più blasonati sono quelli di Mattia Perin e di Gigio Donnarumma. Intervenuto ai microfoni di "Tiki Taka", il portiere del Genoa si è espresso a proposito: “Ci sono tanti portieri giovani italiani che stanno facendo benissimo. Basti pensare all’ultima giornata di Serie A dove Sirigu e Consigli hanno fornito prestazioni straordinarie. Non ci siamo solo io e Donnarumma, la concorrenza aiuta a dare sempre di più, è uno stimolo”, sono state le sue parole.

Tra gli argomenti trattati dal classe '92 nel corso dell'intervista, anche quello relativo al suo rapporto con il capitano della Juventus, compagno di squadra in Nazionale: "Buffon è un intellettuale e una persona colta. È un punto di riferimento, ho iniziato a fare il portiere vedendo le sue parate. È un punto d’arrivo, anche se sarà impossibile ripercorrere la sua carriera - ha dichiarato -. Allenarmi e condividere delle giornate con lui è stato un vantaggio per me. Ogni volta che viene fuori un portiere gli si attacca l'etichetta del 'nuovo Buffon'. C’è a chi pesa di più e a chi meno, a me non è mai pesata anche perché ogni mese ne viene fuori uno diverso e quindi questa etichetta passa da un giocatore all’altro”.

Ma non solo; Perin ha anche parlato delle insistenti voci di mercato che lo vedrebbero vicino al Napoli di Aurelio De Laurentiis: "Al San Paolo Insigne non mi ha mai detto che quella del Napoli sarebbe stata la mia prossima porta, a me non ha detto niente. La rimonta del Napoli mantiene aperto il campionato, se ieri avesse vinto il Chievo probabilmente il campionato sarebbe finito, ma con la rimonta e lo scontro diretto ancora da giocare è ancora tutto aperto. È un bellissimo campionato e speriamo che resti incerto fino alla fine", ha concluso.