Genoa, Ballardini-Hiljemark patto di ferro: lo svedese sempre in campo con il tecnico ravennate. A Palermo…

Sembrano lontani i giorni in cui il Genoa lottava per emergere dalla zona calda della classifica.

Da quando Davide Ballardini ha raccolto l'eredita di Ivan Juric - esonerato per lo scarso rendimento della squadra - il Genoa ha trovato un suo equilibrio e una sua identità, in grado di traghettarli fuori dalla zona retrocessione fino all'attuale undicesimo posto. A premiare la grande impresa di Ballardini ci ha pensato la dirigenza rossoblù, che pochi giorni fa ha deciso di confermare per la prossima stagione sia il tecnico ravennate che tutto il suo staff, con un contratto fino al 30 giugno 2019. In virtù di questo nuovo rinnovo, sono tante le domande sul futuro dei "pilastri" di Ballardini, utilizzati per compiere l'importante percorso sinora svolto dal club ligure.

Tra i "fedelissimi" dell'ex tecnico rosanero che hanno dato un prezioso contributo alla squadra con la loro presenza sempre costante, il capitano del Grifone Mattia Perin: il cui futuro, come sottolinea il "Secolo XIX" dipenderà molto dalle offerte che arriveranno al Genoa; Oscar Hiljemark, schierato da Ballardini sia al Genoa - con in cui ha collezionato 13 presenze su 13 partite - sia al Palermo in cui è stato schierato 15 volte su 15 gare. Infine, Ervin Zukanovic - escluso solo una volta a causa di una squalifica - in prestito dalla Roma con obbligo di riscatto; Andrea Bertolacci - anche lui escluso da una sola gara per squalifica - potrebbe ritornare in rossonero a causa del prestito secco con cui era arrivato dal Milan; Nicolas Spolli - titolare inamovibile della difesa di Ballardini - sarebbe in procinto di rinnovare l'accordo in scadenza.

Di Giulia Marraffa.