Empoli-Lille 2-1, Caputo decide l’amichevole di lusso. Esordio vincente per Caprile

di Davide Raja

La quarta amichevole di questo precampionato dell'Empoli non può che far sorridere i tifosi azzurri con una vittoria contro il Lille che nella passata Ligue 1 si è classificata alla quinta posizione. Il ritiro in Austria viene chiuso in bellezza dalla formazione di Paolo Zanetti che ha superato questo test con un 2-1 alla compagine allenata dall'ex Roma Paulo Fonseca. Il prossimo impegno ufficiale degli azzurri è in programma il prossimo 12 agosto, con la sfida di Coppa Italia contro il Cittadella.

Toscani in campo con l'undici titolare con la scelta del modulo 4-2-3-1. Davanti al portiere Caprile, al proprio esordio con gli empolesi, difesa a quattro con Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace. Cerniera di centrocampo formata dal tandem Haas-Grassi. Davanti unica punta Piccoli, supportato da Ekong, Henderson e Gyasi.

Pronti, via e subito Empoli in vantaggio. Il contatto di Yoro ai danni di Henderson costa il calcio di rigore in favore degli azzurri, con la trasformazione dal dischetto di Piccoli dopo quasi due minuti di gioco. Gara divertente ed equilibrata nella prima frazione di gioco, con il Lille arrembante e propositivo alla ricerca del gol del pareggio. Nel corso dell'intervallo, i due allenatori hanno cambiato alcune carte in tavola, con Fonseca che ha rilevato l'ex Barcellona e Lecce Umtiti, mentre per l'Empoli Stojanovic ha preso il posto di Ebuehi.

La rete francese si è fatta attendere fino al 61', quando Cabella, servito con precisione da Baleba, si è presentato a tu per tu con Caprile e lo ha battuto rimettendo in parità il risultato. Dopo circa un quarto d'ora dal proprio ingresso, il subentrato Caputo ha lasciato la propria impronta sul match. L'ex Sampdoria ha ricevuto il pallone da Haas, con l'ex Palermo abile in fase di pressing su Andre, ed ha scavalcato Chevalier con un delizioso pallonetto che al 75' è valso il definitivo 2-1. Azzurri vicinissimi anche alla rete del tris con Ekong che ha centrato la traversa pochi minuti più tardi con un diagonale da posizione defilata.