Empoli, Castagnetti: “Palermo? Giocata gara di livello contro una delle squadre più attrezzate della B”

"A Palermo abbiamo fatto una buona partita, poi siccome abbiamo colto il pareggio nel finale si parla sempre di punto ottenuto col carattere. Ma l'Empoli non è stato solo questo".

Parola di Michele Castagnetti. Il centrocampista dell'Empoli, al Renzo Barbera in campo per l'intero match, è stato intervistato ai microfoni de 'Il Tirreno'. Fra i temi trattati dal classe '89 anche la prestazione offerta dalla sua squadra contro il Palermo di Bruno Tedino: 3-3 il risultato finale maturato sabato pomeriggio nella sfida valida per la terza giocata del campionato di Serie B.

"Abbiamo giocato una gara di livello, sul campo di una delle squadre più attrezzate di tutta la Serie B. Ce la siamo giocata, accusando il loro inizio veemente, ma forse era normale che fosse così - ha dichiarato il numero 19 azzurro -. Cosa è mancato in quei primi 20 minuti? Dobbiamo restare più concentrati e, anche soffrendo, cercare di non prendere gol. Abbiamo fatto i primi 20 minuti in cui abbiamo concesso troppo, poi siamo riusciti a sovvertire l'inerzia della gara. Dobbiamo cercare di restare più compatti in quel tipo di situazione e non prendere gol".

OBIETTIVI -"Chi ha visto le nostre partite di sicuro non si è annoiato, ma non credo che il fatto di fare e prendere tanti gol sia nel nostro Dna. Noi siamo una squadra arrembante, attacchiamo con gli uomini giusti. Per rendere l'idea non siamo una squadra 'zemaniana'. Ci difendiamo tutti sotto palla e col fatto che giochiamo così dobbiamo essere più bravi a non incassare gol. Dobbiamo lavorare soprattutto su questo. Seguendo le indicazioni di Vivarini stiamo diventando squadra e presto i risultati si vedranno. Quale sarà il ruolo dell'Empoli in questo campionato? Difficile dirlo, altro tempo servirà sicuramente. Ho visto una Serie B molto bella finora, con tanti gol, tante vittorie in trasferta e tanti risultati a sorpresa. Come lo scorso anno è un campionato incredibilmente equilibrato, per questo non dobbiamo abbassare di un secondo la guardia. Che si giochi col Palermo o con l'ultima in classifica", ha concluso Castagnetti.