Serie A: la classifica dei migliori sei attaccanti “goffi”. Per il Palermo…

Ecco arrivare in casa Palermo.

"Balogh è la personificazione di come la goffaggine non sia uno svantaggio, ma la condizione naturale di chi è più simile ad un fenicottero che ad un essere umano normale - scrive Ultimo Uomo -. Altro 197 centimetri per soli 80 chili, il giovane ungherese si muove sul campo come una busta di plastica mossa dal vento. È molto veloce per la sua altezza e anche tecnico, ma purtroppo non ha la minima idea di cosa debba fare un centravanti per guadagnarsi la pagnotta. In un mondo ipotetico in cui sono tutti alti due metri Balogh sarebbe un campione. E' goffo perché gioca a calcio come se si trovasse con gli amici in infradito sulle rive del lago Balaton. Se un giorno deciderà di infilarsi gli scarpini e fare sul serio potrebbe tranquillamente farmi rimangiare tutto quello che ho scritto qui sopra e trasformarsi in un cigno".