di Luca Bucceri
palermo
Barcellona, Suarez e i morsi…di fame: da attaccante a bomber della cucina, apre “Chalito”
Attaccante col vizio dei morsi: Suarez apre "Chalito", il suo ristorante, dove i morsi saranno ben accetti...ma alle pietanze
Genio e sregolatezza, in poche parole Luis Suarez.
Il Camp Nou gode, già dal 2014, delle prodezze dell’attaccante uruguaiano sempre abituato ad andare in gol con magie e tocchi sorprendeti dai e per i compagni, da Messi e Neymar passando oggi a Dembélé, Alcacer e Paulinho. Fantasia al servizio di qualsiasi club lo abbia ingaggiato (Ajax e Liverpool tra le big d’Europa), ma alterne fortune causate da colpi di testa e pazzie del 9 blaugrana.
Ne sa qualcosa Giorgio Chiellini che, nel corso dei Mondiali in Brasile nel 2014 ricevette un morso da El Pistolero, poi squalificato per 4 mesi (incluse le gare di club) e 9 giornate con la maglia della sua Nazionale. Ciò non bastasse, chiedete a Omar Bakkal e Branislav Ivanovic. Vizio del morso per l’attaccante classe ’87, nel novembre 2010 furono 7 turni di squalifica e nell’aprile 2013 ben 10.
Talento puro che, in questa stagione, fatica a trovare la via del gol, ma non quella della forchetta. Ed ecco che la più grande passione del blaugrana può diventare lavoro per il futuro quando, appese le scarpe al chiodo, si dedicherà alla ristorazione con il suo Chalito.
Dopo l’apertura di un bar in spiaggia, grazie all’aiuto di due ristoratori fattisi amici insieme a Lionel Messi, la decisione di entrare in affari con loro per aprire un ristorante. Situato in un edificio a due piani nell’elegante Rambla de Catalunya, Chalito gode di un’atmosfera calda e familiare con una cucina stile fast food fatta in casa. Mobili in legno e rifinitura in ferro battuto, interni lussuosi nel ristorante appena aperto del bomber uruguaiano il cui obiettivo, a fine carriera, sarà quello di cavalcare il successo: dal campo alla cucina, dove i morsi saranno sempre ben accetti.
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