serie b

Cittadella, Paleari sfida il Palermo: “Vogliamo fare risultato. Obiettivi? Il terzo o quarto posto…”

Cittadella, Paleari sfida il Palermo: “Vogliamo fare risultato. Obiettivi? Il terzo o quarto posto…”

Le dichiarazioni rilasciate dal portiere del Cittadella: "Ci alleniamo a duemila all’ora ogni giorno per essere pronti"

Mediagol7

Due giorni e sarà Cittadella-Palermo, match valido per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie B.

La squadra allenata da Roberto Venturato, reduce dallo 0-0 maturato venerdì sera contro il Parma, sfiderà gli uomini di Bruno Tedino fra le mura amiche dello stadio Tombolato. Intervistato dopo l'ottima prestazione offerta al Tardini, il portiere del Cittadella, Alberto Paleari, si è espresso in vista della gara in programma martedì sera.

"Contro il Parma ho saputo che avrei giocato alle 19, nella riunione tecnica prima di partire dall’hotel che ci ospitava. L’ho saputo all’ultimo, anche se già giovedì Alfonso aveva avvertito un leggero fastidio alla schiena ed era incerto sulla sua presenza. Quale la parata più difficile? Quella del primo tempo su Calaiò, da distanza ravvicinata, dopo il corner, ma anche l’uscita bassa su Insigne nel secondo non è stata semplice. Alla fine dico che avevamo studiato bene come ci avrebbero attaccato e sapevamo cosa aspettarci - ha dichiarato il classe '92, come riportato dal 'Gazzettino' -. Ci alleniamo a duemila all’ora ogni giorno per essere pronti, insistendo molto sulla coordinazione occhio-mano, occhio-piede. Quando riusciamo a trasformare il lavoro in qualcosa di buono, poi esultiamo, perché per noi portieri è quasi come andare in rete. Soprattutto se poi gli interventi ti consentono di portare a casa qualche punto. Cittadella in emergenza? Dite emergenza solo perché mancavano diverse pedine, ma in questo Cittadella non credo che si debba parlare di titolari o riserve. Prendete Adorni: è uno che sa dare sicurezza ai compagni. O Pezzi, che non giocava un’intera gara da tempo, ma che ha tenuto per tutti i 97′. Se ti alleni bene, le prestazioni arrivano".

PALERMO E OBIETTIVI -"Loro all’andata stavano attraversando un momentaccio, mentre noi volevamo rifarci dopo la sconfitta al Tombolato con il Parma. Adesso sta andando meglio la formazione siciliana, ma per noi è importante dare continuità con un risultato che ci faccia uscire da questo periodo poco prolifico. Recupereremo alcuni giocatori con più possibilità di scelta. Io confermato in porta? No, ci sarà Enrico. Io continuerò a lavorare per farmi trovare pronto. Quale obiettivo per il rush finale? Il terzo o il quarto posto, perché ci consentirebbero di saltare una partita ai playoff. Noi ci proveremo. Abbiamo i nostri sogni, ma per raggiungerli dobbiamo stare con i piedi per terra e concentrati su una partita alla volta. Chiudere al terzo o quarto posto sarebbe fondamentale per giocarci i play off in condizioni più favorevoli. Sappiamo che è molto dura, ma vogliamo provarci fino in fondo", ha concluso.